Il Comune del capoluogo mette a gara, con procedura d’urgenza, l’appalto dei servizi di manutenzione e conservazione delle infrastrutture rurali esistenti.
Uno dei sentieri del parco rurale di Anaga.
I sentieri e i percorsi di Anaga saranno riabilitati con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori del parco rurale.
Il Consiglio direttivo del Comune di Santa Cruz de Tenerife ha approvato con urgenza il dossier di appalto per la manutenzione, la conservazione e il miglioramento delle infrastrutture rurali di questa zona, stanziando un investimento pluriennale di 2,677 milioni di euro, attraverso una procedura di aggiudicazione aperta.
Il sindaco della città, José Manuel Bermúdez, ha spiegato l’importanza dell’accordo approvato, in quanto “si tratta di un impegno deciso e di un impegno nei confronti dei residenti di Anaga, un’area naturale che richiede la manutenzione e anche lo sviluppo di piccole azioni e altre di maggiore importanza, come la costruzione di muri di contenimento e di reti sui pendii”.
Da parte sua, l’assessore ai Lavori e alle Infrastrutture, Javier Rivero, ha sottolineato la dichiarazione di urgenza “di una procedura che servirà a riabilitare e conservare sentieri e strade locali.
La nostra intenzione è quella di continuare a investire ad Anaga e migliorare la qualità della vita dei suoi residenti e visitatori”.
Nel corso della riunione è stato anche deciso di aumentare i limiti percentuali dei futuri impegni di spesa per i prossimi anni “il che rappresenta un significativo sforzo di bilancio e riflette il lavoro e l’impegno di Anaga con uno dei gioielli che abbiamo nel comune e garantisce il suo mantenimento e miglioramento per i prossimi anni”, ha detto il consigliere del distretto, Gladis de León.
Il dossier prevede l’autorizzazione di spesa per 339.230 euro, per la manutenzione ordinaria dei servizi di infrastruttura rurale di Anaga per il 2024. Inoltre, sono approvati 1.696.152 euro per la manutenzione ordinaria delle stesse, suddivisi nei seguenti pagamenti annuali: anno 2025, 678.460 euro; anno 2026, 678.460 euro; anno 2027, 339.230 euro.
Allo stesso modo, viene garantita la spesa di 107.000 euro per la manutenzione straordinaria corrispondente all’anno 2024; e di 535.000 euro fino al 2027, così ripartiti: anno 2025, 214.000 euro; anno 2026, 214.000 euro; e anno 2027, 107.000 euro.
Daniele Dal Maso
