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    Camper: una risorsa tra crollo e urgenza dell’abitazione?

    In attesa di un’ordinanza isolana per frenare l’attuale proliferazione, diversi comuni del sud si trovano ad affrontare la massificazione di questi veicoli.

    La proliferazione di camper e furgoni camperizzati nel sud di Tenerife, soprattutto in comuni come Arico, Arona e Granadilla de Abona, ha scatenato un problema crescente che mette a dura prova la convivenza tra il boom del turismo itinerante e la mancanza di alloggi a prezzi accessibili sull’isola.

    Quella che era nata come un’alternativa per il tempo libero si è trasformata in una soluzione abitativa d’emergenza, generando un problema complesso che ha portato i comuni e il Cabildo di Tenerife a lavorare su un regolamento per controllare la situazione.

    Il Comune di Arico è stato un pioniere nel richiedere al Cabildo, lo scorso aprile, un regolamento per tutta l’isola per affrontare il problema in modo globale, riconoscendo che la questione va “oltre l’ambito comunale”. 

    Arico ha sollecitato il Cabildo a implementare un regolamento che permetta di regolamentare e abilitare aree per questo tipo di attività ricreative sull’isola.

    La presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha indicato lo scorso aprile che in “non più di tre mesi” sarebbe stato presentato un regolamento a livello dell’isola su questa materia per regolarizzare e uniformare le normative tra i comuni. 

    Tuttavia, ad oggi, il Cabildo di Tenerife ha indicato che questo regolamento “è ancora in fase di elaborazione”.


    Arona, un altro comune interessato nel sud, sta elaborando un censimento di questi veicoli come passo preliminare per l’attuazione del proprio regolamento. 

    In zone come Costa del Silencio, sono state segnalate attività illegali, come la prostituzione, all’interno di alcune di queste roulotte.

    Uno dei casi più rappresentativi di questo sovraffollamento si trova in un terreno a El Médano, nel comune di Granadilla de Abona, sulla strada per la grotta di Hermano Pedro, di fronte a Montaña Roja. 

    Questo terreno ha visto una crescita incontrollata di camper, roulotte e persino autobus trasformati in abitazioni di fortuna.

    L’assessore all’Attenzione al Cittadino, David Santos, ha fatto notare che il terreno si trova su un fondo rustico per la protezione del paesaggio, il che complica la possibilità di adottare misure immediate, come la recinzione dell’area.

    Uno degli esempi più particolari di questo problema è la presenza di un autobus che è stato trasformato in una casa. 

    Questo veicolo, chiuso da coperte sui finestrini, è stato attrezzato per la vita quotidiana.

    Questo fenomeno non può essere analizzato senza tenere conto della crescente carenza di alloggi nelle Isole Canarie e della perdita di potere d’acquisto degli abitanti.

    La difficoltà di accedere ad alloggi a prezzi accessibili spinge sempre più persone a optare per soluzioni come la camperizzazione dei veicoli, che ha contribuito alla proliferazione di camper su terreni non adatti.

    In questo senso, il Comune di Arico ha insistito sul fatto che la soluzione non prevede solo misure restrittive, ma anche “la creazione di spazi specifici dove i camperisti possano parcheggiare e godersi il tempo libero in modo ordinato”.

    Franco Leonardi

     

     

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