More

    Benessere in movimento: come l’osteopatia migliora le prestazioni dei podisti e camminatori

    Tenerife: l’isola degli sport vista dall’occhio dell’osteopata 

    Foto di Francesco Collina

    Le lunghe camminate lungo la costa dell’isola, con le sue pendenze variabili e un clima perfetto tutto l’anno, rappresentano un’esperienza unica per gli amanti della natura e del movimento. Le temperature miti e i paesaggi che ci circondano offrono l’opportunità di esplorare l’isola senza il timore di eccessive escursioni termiche.

    Tuttavia, percorrere tratti di asfalto o sentieri battuti, spesso in presenza di salite e discese, può mettere a dura prova il corpo. Qui entra in gioco l’importanza della prevenzione e quindi anche dell’osteopatia, un approccio che può fare la differenza nella preparazione, nell’esecuzione e nel recupero di tali sessioni.
     

    Osteopatia: prevenzione e preparazione per lunghi percorsi 

    L’osteopatia può intervenire in fase preventiva, con trattamenti che mirano a migliorare la mobilità delle articolazioni e l’equilibrio posturale. Questo aiuta a distribuire in modo più uniforme il carico durante l’attività fisica, prevenendo infortuni comuni come: fasciti, tendiniti, talloniti, contratture muscolari, ecc. Inoltre, un check-up osteopatico prima di avventurarsi in lunghe camminate può rilevare eventuali disallineamenti o problemi posturali che potrebbero aggravarsi durante l’attività, inoltre è molto importante investire su una buona calzatura e si consiglia di recarsi presso negozi specifici.  

    Recupero nel post-camminata: il ruolo dello “Stretching” 

    Dopo una lunga camminata e/o corsa, il corpo ha bisogno di recupero. È importante seguire una routine di stretching post-camminata di almeno 10 minuti.  Il compito dell’osteopata sarà quello di fornire anche consigli su esercizi specifici per mantenere i muscoli elastici, con l’obiettivo di distendere i gruppi muscolari maggiormente coinvolti durante l’atto motorio, ad esempio: i flessori d’anca, glutei, quadricipiti, flessori di coscia, muscoli del polpaccio, ecc. 

    Il benessere a lungo termine 

    Camminare regolarmente può diventare un’abitudine sana e rigenerante per il benessere cardiovascolare, metabolico e mentale; soprattutto in un’ottica preventiva di malattie gravi. Tuttavia, è essenziale ascoltare il proprio corpo e intervenire tempestivamente in caso di disagi o dolori. Integrare l’osteopatia nella routine di preparazione e recupero delle lunghe camminate non solo migliora le prestazioni, ma aiuta a preservare la salute delle articolazioni e dei muscoli nel tempo, permettendo di godere al meglio delle meravigliose camminate lungo le coste e i sentieri di Tenerife, all’insegna del benessere fisico e mentale.  di Dott. Francesco Collina
    osteopata-bologna.com

    Articoli correlati