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    Diario di un difensore dell’ordine

    Questo mese vorrei fare una riflessione sulla sicurezza nelle Isole Canarie nel 2024, concentrandomi sui crimini che hanno maggiormente colpito l’arcipelago e sulle tendenze che potrebbero proseguire nel prossimo anno. 

    Il 2024 ha visto un aumento significativo dei crimini legati al turismo, soprattutto per quanto riguarda la microcriminalità e le attività delle organizzazioni criminali.

    Uno dei principali problemi è stato l’aumento di furti e rapine nelle zone turistiche. 

    Con il ritorno massiccio dei visitatori dopo la pandemia, i criminali hanno approfittato dell’afflusso di turisti distratti per colpire alberghi, appartamenti e aree affollate. 

    Le autorità hanno registrato un incremento dei furti con scasso e delle rapine a mano armata, soprattutto nelle zone più isolate delle isole. 

    Nonostante l’aumento delle pattuglie di vigilanza, la situazione ha richiesto una maggiore attenzione alla prevenzione, con campagne di sensibilizzazione rivolte sia ai residenti che ai turisti.

    Un altro tema rilevante nel 2024 è stato il consolidamento delle attività delle organizzazioni criminali legate al traffico di droga. 

    Le Canarie, per la loro posizione strategica tra l’Europa e l’Africa, continuano a essere un importante snodo per i cartelli del narcotraffico. 


    Le forze dell’ordine hanno effettuato diversi sequestri di stupefacenti e arresti, ma la rete criminale sembra sempre più radicata e ben organizzata, con nuove rotte e metodi sofisticati per eludere i controlli.

    La violenza durante eventi di massa ha rappresentato un’altra preoccupazione crescente. 

    In particolare, durante le festività e le celebrazioni pubbliche, ci sono stati episodi di risse e aggressioni, spesso alimentati dall’abuso di alcol. 

    L’aumento di episodi di violenza giovanile, anche nei centri urbani delle isole, ha sollevato nuove questioni sulle strategie di contenimento e prevenzione, richiedendo un coordinamento più stretto tra le forze dell’ordine e le amministrazioni locali.

    Infine, il 2024 ha visto un incremento significativo dei crimini informatici. 

    Le truffe online, gli attacchi di phishing e il furto di dati sono diventati una minaccia sempre più presente per aziende locali e turisti. 

    Molte attività commerciali, soprattutto nel settore dell’ospitalità, sono state vittime di attacchi informatici che hanno compromesso la loro operatività, evidenziando la necessità di investire nella sicurezza digitale.

    In conclusione, il 2024 ha rappresentato un anno complesso per la sicurezza nelle Isole Canarie. 

    Il crimine è diventato più diversificato e tecnologico, spingendo le autorità a rafforzare il controllo e a sviluppare nuove strategie per garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti. 

    Tuttavia, le sfide rimangono molte, e il 2025 potrebbe essere un anno decisivo per migliorare le misure di prevenzione e risposta alle minacce emergenti.

     

     

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