Le opere di depurazione (le tubazioni) sono completate al 92% nel sistema occidentale, a Granadilla e nella Valle de La Orotava, con il completamento di importanti infrastrutture.
La Commissione di monitoraggio dell’Accordo di risanamento e depurazione, gestito dall’azienda statale Aguas de las Cuencas de España (ACUAES) di Tenerife, si è riunita oggi per analizzare lo stato di avanzamento dei lavori che, una volta completati, miglioreranno il trattamento delle acque reflue dell’isola e il loro riutilizzo in agricoltura.
Attualmente, i lavori sono completati al 62%, con il 92% di completamento nei sistemi del Ovest, Granadilla e Valle Orotava.
Lo scorso 6 dicembre è stata indetta la gara d’appalto per l’assistenza tecnica nella redazione dei progetti di costruzione dell’impianto di trattamento delle acque reflue nella regione di Acentejo, nonché dei collettori e delle impulsioni che trasferiranno i rifiuti di La Matanza, La Victoria e Santa Úrsula all’impianto di trattamento, una volta completati i pozzi di drenaggio e realizzati i test che hanno convalidato la fattibilità di questa soluzione.
Nel sistema occidentale, sono stati completati i lavori all’impianto di trattamento, in attesa dell’avvio e dell’autorizzazione allo scarico da parte del Dipartimento di Transizione Ecologica ed Energia del Governo delle Isole Canarie, nonché il completamento delle procedure di connessione elettrica all’impianto di desalinizzazione di Fonsalía, a cura del CIATF, e alla stazione di pompaggio delle acque reflue di Puerto Santiago (EBAR), sotto la responsabilità di ENDESA.
Sono stati completati anche i lavori per la stazione di trattamento e pompaggio delle acque reflue di San Juan (ETBAR), quattro EBAR e condotte che consentiranno di inviare l’acqua da Santiago del Teide all’ETBAR di San Juan, a Guía de Isora, per poi inviarla all’impianto di trattamento.
In questo sistema, sarà necessario redigere un nuovo progetto per il collegamento elettrico alle stazioni di pompaggio di Punta Blanca e l’accesso definitivo a questo impianto di depurazione, nonché a quello di Alcalá Comarcal.
Nel frattempo, l’alimentazione provvisoria di Punta Blanca sarà assicurata da generatori elettrici.
Si stanno facendo progressi anche nel progetto di collegamento del distretto di Chío con il collettore generale delle medianías, con una lunghezza stimata di sei chilometri, il cui processo di esposizione pubblica inizierà nelle prossime settimane.
Nel sistema di Granadilla, sono stati completati i lavori dell’impianto di depurazione di Los Letrados, anche se sono ancora in corso le procedure per l’allacciamento elettrico da parte di ENDESA e l’autorizzazione allo scarico da parte del Governo delle Canarie.
In questo sistema sono stati completati 10 chilometri di collettori che collegano la zona centrale con il depuratore di Los Letrados e 8,5 chilometri di pompaggio dalla zona costiera (Los Abrigos, La Tejita e La Mareta) a Ensenada Pelada, da dove l’acqua sarà pompata all’impianto di trattamento.
Nella prima fase, saranno collegati gli scarichi di La Tejita, El Muelle e San Isidro.
Nel sistema Arona Est – San Miguel, si stanno costruendo le strutture dell’impianto di depurazione di Montaña Reverón e sono iniziati i lavori per l’impianto di depurazione di Tamaide, per l’impianto di depurazione di Las Chafiras e per l’incanalamento della gola di Barranco de Uchoba a San Miguel, per un totale di 22 chilometri di tubature già completate.
Nel sistema di Arona Est sono iniziati i lavori di costruzione delle condotte di impulsione, dell’ETBAR las Galletas II e degli impianti di depurazione di Guaza e Malpaso.
I collettori generali della Valle dell’Orotava sono nella fase finale di esecuzione, con i lavori di finitura dell’edificio dell’impianto di depurazione di Cuesta de la Villa.
Durante l’incontro è stato anche concordato che, il prossimo gennaio, verrà firmato l’Addendum n. 1 all’accordo firmato con il Cabildo de Tenerife e il CIATF nel luglio 2020, che consentirà un aumento dell’investimento a 233 milioni di euro.
Questa modifica è stata approvata dal Consiglio dei Ministri, nell’ambito dell’emendamento n. 4 della Convenzione di Gestione Diretta ACUAES.
Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), attraverso il Programma operativo multiregionale spagnolo (POPE), fornisce una parte significativa dei finanziamenti per i lavori in corso.
Michele Zanin
