Scoprite la ricchezza delle piante endemiche delle Isole Canarie.
La flora endemica delle Isole Canarie è una meraviglia unica al mondo, costituita da specie esclusive dell’arcipelago o che si trovano solo su una particolare isola.
Questo tesoro botanico non si limita alle Canarie, ma si estende anche ad altre regioni della Macaronesia, come le Azzorre, Madeira e, in misura minore, le Isole di Capo Verde.
Questa regione, nota come Macaronesia, condivide affinità floristiche con la regione mediterranea, il che aggiunge un’affascinante complessità alla sua flora.
Negli ultimi anni, la flora delle Isole Canarie ha ottenuto un riconoscimento mondiale, distinguendosi per la presenza di specie uniche e singolari.
Su isole come Tenerife, si possono trovare piante che non esistono in nessun’altra parte del mondo, come la famosa violetta del Teide, catturando l’attenzione di scienziati, botanici e amanti della natura.
Granadillo (Hypericum canariense): questo arbusto, che raggiunge un’altezza di circa 3 metri, si distingue per i fusti legnosi e i fiori gialli raggruppati su piccoli rami. Fiorisce a giugno e si trova soprattutto nei pressi dei barrancos.
Ginestra del Teide (Spartocytisus supranubius): presente nelle Cañadas del Teide, questa pianta unica è caratterizzata da una tonalità biancastra e da rami lunghi e robusti.
Periclea boschereccia (Pericallis hadrosoma): esclusiva dell’isola di Gran Canaria, questa pianta si trova a Tenteniguada, a un’altitudine di 1.200 metri, e presenta piccole foglie bianche e viola.
Tajinaste rosso (Echium wildpretii): con i suoi fiori rossi, questo spettacolare esemplare si trova nel Parco Nazionale del Teide e a La Palma, aggiungendo colore e vita all’ambiente circostante.
Cresta di gallo di Moya (Isoplexis chalcantha): questa pianta, tipica di Gran Canaria, si trova nella zona di Laurisilva, soprattutto nei comuni di Moya e Teror, anche se è scarsa.
Curcuma di Inagua (Helianthemum inaguae): questa pianta, praticamente estinta, si trova nel massiccio di Inagua (sull’isola di Gran Canaria).
Oro de Risco (Anagyris latifolia): questa pianta, scoperta negli anni ’60, si trova a circa 1.300 metri di altitudine a La Gomera, Tenerife e Gran Canaria.
Corbezzolo delle Canarie (Arbutus canariensis): con le sue bacche commestibili e le sue grandi foglie, questo albero, benché oggi raro, aggiunge un tocco speciale all’ambiente.
Ananas di mare (Atractylis preauxiana): questa pianta, oggi estinta, si trovava soprattutto a Tenerife e in misura minore a Gran Canaria. Ci ricorda l’importanza della conservazione degli ambienti naturali.
Digitale delle Canarie (Digitalis canariensis): questa pianta endemica, con le sue foglie verdi e i suoi fiori arancioni, è facilmente visibile a Tenerife, La Palma e Gran Canaria, aggiungendo colore ai paesaggi dell’isola.
Queste 10 specie rappresentano solo un piccolo campione della ricchezza botanica delle Isole Canarie.
Ognuna di esse ci ricorda l’importanza di preservare e valorizzare la natura che ci circonda.
Conoscere e proteggere queste piante garantisce alle generazioni future di continuare a godere dell’ambiente naturale delle Isole Canarie.
Marco Bortolan