L’aeroporto ha superato la sua capacità massima di passeggeri lo scorso anno, quando ne ha ricevuti 6,7 milioni.
L’aeroporto di Tenerife Norte-Ciudad de La Laguna è saturo.
Secondo il documento di regolamentazione aeroportuale (DORA) per il periodo 2022-2026, la capacità dell’aeroporto è di 6,5 milioni di passeggeri all’anno.
Si tratta di un tetto che è già stato superato nel 2024, quando sono transitati 6,7 milioni di passeggeri.
Le previsioni dello studio del Ministero dei Trasporti indicano che questo numero continuerà a crescere e raggiungerà i 10,6 milioni di visitatori nel 2026.
“L’aeroporto Nord, essendo degli anni ’90, è diventato troppo piccolo”, riconosce la presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila.
I due aeroporti dell’isola sono attualmente collegati a più di 140 destinazioni.
La moltitudine di persone che ogni giorno transita per queste infrastrutture ha portato AENA ad annunciare un investimento di 800 milioni di euro a Tenerife nel quinquennio 2027-2031.
Di questi, 550 milioni di euro saranno destinati all’Aeroporto di Tenerife Sud, dove si prevede di modernizzare le strutture e ottimizzare i processi operativi con l’introduzione di nuove tecnologie.
È prevista anche l’integrazione architettonica del terminal sotto un unico tetto.
Dávila ha spiegato che, dopo aver superato le procedure ambientali e la gara d’appalto, i lavori inizieranno nel 2027.
Altri 250 milioni di euro saranno investiti nell’aeroporto di Tenerife Norte-Ciudad de La Laguna, dove l’obiettivo è raggiungere una maggiore efficienza nei processi aeroportuali.
In questo caso, l’espansione inizierà alla fine del 2027 o all’inizio del 2028.
Oltre alle strutture carenti, c’è la saturazione dell’aria già denunciata da compagnie come Binter.
L’alta densità di traffico determina una congestione che porta a ritardi e mancanza di puntualità nelle operazioni.
Per alleviare questa situazione, la compagnia aerea ha sollevato la possibilità di estendere gli orari.
Nel caso di Tenerife Norte, assicurano che non sarebbe necessario aprire 24 ore al giorno, ma sarebbe possibile operare tra le 06.00 e le 24.00.
Il presidente del Cabildo ha rivelato che AENA non è contraria a questa estensione dell’orario.
Tuttavia, il problema sta nei controllori che Enaire (l’ente pubblico che sviluppa i servizi di navigazione aerea) dovrebbe incorporare nel suo organico.
“Ci danno scadenze di circa tre anni.
L’intera formazione di un controllore del traffico aereo richiede molto tempo”, sottolinea Dávila.
Dávila riconosce che l’orario dell’aeroporto di Tenerife Norte-Ciudad de La Laguna “probabilmente non può essere esteso quanto vorremmo e che ci permetterebbe di avere un orario più lungo per poter rispondere alle richieste e alleggerire l’autostrada.
Sarebbe un sollievo poter far partire tutti molto prima la mattina”.
Franco Leonardi
