
Questo mese l’Arca del Mistero approda sulla Montaña de los Tomillos, un luogo avvolto da leggende e storie enigmatiche nel cuore di Tenerife.
Situata nel Parco Nazionale del Teide, questa montagna non è solo una meta per gli escursionisti, ma anche un sito intriso di misteri che affondano le radici nelle antiche tradizioni dei Guanche, gli abitanti originari dell’isola.
Il percorso che conduce alla Montaña de los Tomillos è noto per essere stato utilizzato dai primi esploratori e dai raccoglitori di zolfo e ghiaccio nelle loro ascensioni al Teide.
Questo sentiero storico inizia lungo il cammino di La Fortaleza e si dirama nei pressi del Roque del Peral, proseguendo con una salita costante fino a Montaña Blanca, dove la pendenza diventa più accentuata.
Lungo il tragitto, la Montaña de los Tomillos si distingue per il suo cono vulcanico dal tono scuro, emergendo in un paesaggio dominato da depositi di pomice e vegetazione composta da codesos e retamas.
Secondo tradizioni orali, la Montaña de los Tomillos era considerata un luogo sacro dai Guanche, che vi si recavano per celebrare cerimonie mistiche legate al culto del sole e della luna.
Si dice che fosse un punto di connessione con Magec, il dio della luce, e che qui si svolgessero riti di iniziazione per i giovani guerrieri.
Alcuni racconti parlano di processioni notturne, canti rituali e del suono di tamburi che ancora oggi, nelle notti senza luna, riecheggiano tra le rocce.
Testimonianze più recenti narrano di escursionisti che, percorrendo la zona, hanno avvertito strane vibrazioni nel terreno, come se qualcosa di invisibile continuasse a pulsare sotto la superficie.
Alcuni parlano di luci inspiegabili che appaiono all’improvviso, sfere luminose che si muovono silenziose tra le rocce e che svaniscono senza lasciare traccia.
Gli archeologi che hanno studiato la zona hanno trovato tracce di antichi insediamenti e possibili altari di pietra che potrebbero aver avuto una funzione cerimoniale.
Tuttavia, alcuni ritrovamenti, come incisioni sulle rocce di origine incerta e frammenti di ossa bruciate, hanno sollevato interrogativi inquietanti.
Si tratta di resti di sacrifici rituali?
O forse segni di una cultura ancora più antica e sconosciuta che abitò Tenerife prima dell’arrivo dei Guanche?
Gli studiosi non hanno ancora dato risposte definitive, ma il mistero continua ad avvolgere la montagna.
Oltre al fascino storico e archeologico, la Montaña de los Tomillos ha alimentato nel tempo numerose leggende legate a fenomeni paranormali.
Alcuni abitanti della zona sostengono che chi trascorre la notte nei pressi della montagna possa essere testimone di strani eventi.
Si racconta di persone che si sono addormentate al tramonto per poi svegliarsi molte ore dopo, senza alcun ricordo di ciò che è accaduto.
Altri riferiscono di aver udito voci sussurranti nel vento, come se il luogo fosse ancora abitato da presenze invisibili.
Gli scettici parlano di suggestione, di fenomeni atmosferici o di semplici illusioni, ma il numero di testimonianze continua a crescere.
Loris Scroffernecher