More

    Le Canarie, leader in Spagna per quanto riguarda le rotture matrimoniali: con 5.232 divorzi nel 2024

    Il tasso più alto del paese di richieste di scioglimento del matrimonio ogni 100.000 abitanti.

    Secondo i dati pubblicati dal Consiglio Generale del Potere Giudiziario (CGPJ), al 31 dicembre 2024 gli organi giudiziari della comunità autonoma delle Canarie hanno registrato il più alto tasso di richieste di scioglimento del matrimonio per ogni 100.000 abitanti del paese, come accade ininterrottamente dal dicembre 2019.

    In particolare, tra gennaio e dicembre 2024 i tribunali civili delle Canarie hanno registrato un totale di 5.232 richieste di separazione, divorzio o annullamento del matrimonio, il 4,4% in meno rispetto al 2023 (5.473), con un tasso di 236,4 rotture di matrimonio ogni 100. 000 abitanti, il più alto in Spagna nel periodo di riferimento.

    In tutta la Spagna, l’anno scorso sono state registrate 95.650 richieste di scioglimento del matrimonio – divorzi, separazioni e nullità – presso gli organi giudiziari, il 3,6% in più rispetto al 2023.

    L’organo di governo dei giudici ha spiegato che questo aumento su base annua riporta queste procedure a cifre molto simili a quelle registrate nel 2022, anno in cui il numero totale di richieste di scioglimento del matrimonio è stato di 95.193.

    Ha inoltre indicato che l’aumento complessivo è dovuto all’andamento delle richieste di divorzio, in particolare quelle consensuali, che sono quelle che sono aumentate maggiormente. 

    Le richieste di separazione, sia consensuali che non consensuali, sono rimaste a cifre molto simili a quelle del 2023.

    Secondo il rapporto del CGPJ, le richieste di divorzio consensuale registrate negli organi giudiziari nel 2024 (55.146) hanno registrato un aumento del 4,4% su base annua, mentre i divorzi non consensuali (37.080) sono aumentati del 2,8%.


    Al contrario, nel 2024 si è registrato un calo delle separazioni matrimoniali: quelle non consensuali (1.006) sono diminuite del 3,2%, mentre quelle consensuali (2.355) sono diminuite dello 0,6%. Le nullità matrimoniali dello scorso anno sono state 63, il 23,5% in più rispetto al 2023, anno in cui sono state 51.

    I tassi più alti, superiori alla media nazionale, si sono registrati nelle Isole Canarie, con 236,4 richieste di scioglimento del matrimonio ogni 100. 000 abitanti; Comunità Valenciana, con 221,9; Isole Baleari, con 219,9; Murcia, con 212,3; Andalusia, con 211,6; La Rioja, con 206,7; e Castilla-La Mancha, con 204,6.

    Per quanto riguarda le richieste di affidamento, custodia e alimenti di figli non coniugali consensuali, queste sono state 23.144, cifra che rappresenta un aumento del 3,9%; e quelle non consensuali, che sono state 28.506, sono aumentate del 4,5% rispetto al 2023.

    Alberto Moroni

    Articoli correlati