
Ci sono alcuni negozi, sia nella piazza che nelle sue vicinanze, dove è possibile fare acquisti turistici, e persino un piccolo palco dove si tengono principalmente concerti musicali, ma il locale più noto di questa Plaza del Charco è senza dubbio il Bar Dinámico, un locale inaugurato nel 1956.
Tuttavia, l’elemento più identificativo e riconoscibile di Plaza del Charco si trova al centro della piazza.
È ovviamente la Ñamera, che si trova sopra la fontana, e la scrivo con la maiuscola perché per gli abitanti di Tenerife non è una pianta qualsiasi.
È il cuore di Puerto de la Cruz, il suo centro nevralgico, dove si percepisce al meglio l’essenza vibrante di questa città oggi cosmopolita e vivace, che si sforza di mantenere quell’aria rilassata di un tempo.
Un luogo all’aperto che, come un tempo, invita al riposo sulle sue panchine, riparate all’ombra delle bellissime palme delle Canarie e degli esotici allori indiani, portati da Cuba nel 1852, e che stimola incontri e chiacchierate tra residenti e visitatori.
A seconda dell’epoca storica e politica, ha ricevuto diversi nomi, come Plaza de la Constitución, Plaza Real o Plaza del Generalísimo Franco, durante il periodo della dittatura franchista che ha vissuto la Spagna, per poi tornare ai giorni nostri con il suo nome originale.
Tuttavia, nonostante questi cambiamenti di nome, gli abitanti di Puerto de la Cruz l’hanno sempre chiamata Plaza del Charco, anche se a volte era conosciuta anche come Plaza del Charco de los Camarones, perché in passato, a seconda delle maree, le onde entravano dal molo fino alla piazza, lasciando numerosi pozzanghere e, a volte, venivano circondate da pietre per allevare gamberi o pesci.
Questa bellissima piazza è stata, ed è tuttora, testimone fedele ed eccezionale di innumerevoli storie.
Luogo di incontro di amici, politici e familiari e ospite delle grandi feste della città, da oltre un secolo.
La Plaza del Charco è senza dubbio uno dei punti più importanti di Puerto de la Cruz, in quanto simbolo della vita culturale della città, dove convergono tutte le strade della città, le sue idee, tutte le culture che qui prendono vita e tutte le emozioni che danno senso al suo carattere cosmopolita.
Non si conosce con certezza la data della sua costruzione, ma, sebbene fosse un luogo di incontro fin dall’antichità, la sua funzione di piazza propriamente detta iniziò nel XVIII secolo per la necessità di un centro commerciale, portuale e sociale, di fronte all’aumento degli edifici.
La prima iniziativa per la sua sistemazione fu realizzata nel 1835, la pavimentazione dei suoi viali nel 1880 e l’installazione della sua fontana nel 1911, presieduta dall’imponente “ñamera”, un altro dei simboli più cari del “porto”, che la accompagna da più di un secolo.
Poco più avanti è stato installato anche uno storico chiosco musicale che ha ospitato innumerevoli spettacoli che hanno allietato l’ambiente.
Le profonde ristrutturazioni che hanno portato al suo aspetto attuale sono state completate nel 1993, mantenendo tutti i suoi elementi tradizionali e conservando l’affascinante Bar-Caffetteria Dinámico, uno dei più popolari della città.
La piazza dispone di chioschi di giornali e dolciumi e dell’immancabile parco giochi per il divertimento dei più piccoli.
Circondata da caffetterie e ristoranti, potrai gustare squisiti piatti della gastronomia locale, nazionale e internazionale.
Inoltre, al calar della notte, la Plaza del Charco, con la sua illuminazione e i vari spettacoli musicali dal vivo, assume un’atmosfera diversa e speciale, perfetta per bere un drink o cenare con il proprio partner, la famiglia o gli amici e divertirsi fino a tarda notte.
La Plaza del Charco è probabilmente uno dei luoghi più vivaci e animati durante una passeggiata notturna in città.
La piazza ha le caratteristiche perfette per ospitare innumerevoli persone, quindi di solito è uno dei luoghi più frequentati durante sagre, feste e ogni tipo di evento, come la Festa della Madonna del Carmine, il Festival Mueca o il Carnevale di Puerto de la Cruz.
Michele Zanin