Il mistero della casa Winchester, il colosso delle armi
di Magda Altman
A San Josè in California si trova una delle residenze più misteriose degli ultimi secoli: la Winchester Mansion.
Costruita nel 1884 da Sarah Winchester, fortunata erede dell’impero del famoso costruttore di armi, risultò da subito una incredibile residenza moderna, dotata di impianto idraulico interno, acqua calda e riscaldamento centralizzato.
Ma furono inizialmente le sue dimensioni a sbalordire l’allora comunità di San Josè: con le sue 160 stanze, 40 camere da letto, 6 cucine, 2 sale da ballo, 13 stanze da bagno e 10.000 vetri colorati decorativi, la Winchester Mansion si rese celebre per la sua eccentricità e per essere uno dei più grandi palazzi della contea.
Ma Sarah non si limitò a questa magnificenza, nei 38 anni che seguirono l’inaugurazione della casa continuò ininterrottamente a far costruire nuove stanze, modificarne altre, aprire porte che non conducevano a nulla, edificare scale per poi interromperle e soprattutto a creare passaggi segreti insospettabili, come quello di un armadietto che una volta aperto dava l’accesso a ben 30 stanze nascoste. Il motivo di tali bizzarre soluzioni architettoniche si caricò ben presto di leggende e dicerie popolari. Una delle storie più diffuse vuole che la signorina Winchester fosse letteralmente assediata dagli spiriti delle persone rimaste uccise dalle armi prodotte dalla sua famiglia e che attraverso inganni architettonici e dimensioni vaste degli ambienti in cui viveva, potesse proteggersi da maligne presenze.
Sarah Winchester subì due gravissime perdite prima della costruzione della casa: sua figlia, morta prematuramente, e suo marito, colpito da tubercolosi.
Convinta che una maledizione avesse colpito la sua famiglia, Sarah si consultò con un medium che le suggerì di costruire una casa sufficientemente grande da contenere tutte le anime delle vittime delle armi Winchester e di continuare nella costruzione di nuove stanze e nuovi piani per poter garantire la propria incolumità.
Molti anni dopo gli storici affermarono che in realtà Sarah Winchester fosse affetta da una gravissima forma di artrite debilitante e che le continue modifiche della casa fossero dovute ai diversi tentativi di renderla più agevole.
Misteri del paranormale o eccentricità unita a malattia, la signora Winchester con i suoi continui lavori rese la casa un’autentica leggenda e oggi una gettonata attrazione turistica.
La Winchester Mansion è aperta al pubblico per essere visitata in ogni suo curioso dettaglio e per ammirare una ricca collezione di armi storiche Winchester.
Ma attenzione: se vi dovesse capitare di visitare l’abitazione di venerdì 13, potrete udire alle ore 13 i 13 rintocchi della campana che si trova nelle proprietà, una tradizione stabilita da Sarah e seguita ancora oggi, dovuta alla sua profonda ossessione per il numero 13.
