Andrea Maino ci presenta il grande italiano di oggi:
Germain Sommeiller (1815 –1871) è stato un ingegnere italiano, noto per aver progettato e diretto i lavori per la costruzione del Traforo ferroviario del Frejus lungo oltre 12 km fra Francia e Italia, la prima galleria di grandi dimensioni attraverso una montagna.
Nel 1853, insieme a Sebastiano Grandis e a Severino Grattoni, chiese il brevetto su un sistema di propulsione idropneumatica.
Tra il 1857 ed il 1871 Sommeiller compì l’opera che gli diede maggior fama: il traforo del Frejus, tra Bardonecchia e Modane, di cui curò il progetto e diresse i lavori insieme a Sebastiano Grandis e Severino Grattoni, gli stessi con i quali aveva brevettato la perforatrice pneumatica. Tale attrezzo di fatto permise la realizzazione dello scavo del tunnel.
Grazie ad essa, gli operai dalla Francia e dall’Italia si incontrarono sotto 1.600 metri di roccia il 25 dicembre 1870. Il costo della galleria, 70 milioni di lire, fu tutto sommato modesto rispetto ai costi di costruzione e soprattutto di gestione di una linea ferroviaria sulle montagne. L’accesso alla galleria era a circa 1.300 m d’altezza. Purtroppo Sommeiller vide la fine dei lavori ma non poté partecipare all’inaugurazione ufficiale che avvenne quasi tre mesi dopo la sua morte.