di Danila Rocca
Il termine polmonite incute ancora paura, anche se nella maggior parte dei casi oggi esistono antibiotici in grado di curarla. La polmonite è un’infiammazione del tessuto del polmone e delle vie respiratorie legata per lo più a infezioni batteriche, virali, più raramente a parassiti ed è più pericolosa degli incidenti stradali. Per causa sua si verificano 10.000 decessi all’anno, contro i 4.000 delle vittime di incidenti stradali. Gli individui più a rischio sono i bambini fino ai due anni e gli adulti dai 50 anni in su. Essere debilitati fisicamente predispone lo sviluppo delle malattie, e quindi anche di una normale influenza che nel peggiore dei casi può portare ad una polmonite. Cerchiamo di tenere ad esempio anche sempre puliti i filtri dell’aria condizionata. Questa igiene ci permetterà di scongiurare il batterio della legionella, altra possibile causa di ammalarsi di polmonite. Anche una persona obesa ed una troppo magra (perché ha subito un eccessivo dimagrimento) è più a rischio di chi segue una dieta equilibrata, e pratica una costante attività fisica. La polmonite non colpisce sempre entrambi i polmoni e trovare la cura efficace per debellarla non è facile, dal momento che ci sono cinquanta forme di polmoniti differenti l’una dall’altra ed i sintomi non consentono di stabilirne la causa scatenante. Se volete evitare ogni pericolo esiste un vaccino contro la polmonite da farsi con quello antinfluenzale. Primi sintomi? Forti brividi, rialzo della temperatura che può salire fino a 40°C. Saggio chiamare sempre il medico in questi casi e non affidarsi a cure fai da te. Il vaccino va ripetuto ogni anno. Nelle persone anziane ricordiamoci che può presentarsi una polmonite senza febbre ma con confusione mentale che può condurre allo stordimento, indice di tossine nel sangue. Altri sintomi sono anche il dolore toracico, laringite e febbriciattola. Quindi, se vi prendete malauguratamente una influenza e dopo 4 o 5 giorni tosse e febbre persistono, e/o gli altri sintomi sopra descritti, non indugiate a rivolgervi al vostro medico curante che vi rassicurerà nel caso più frequente con uno “Stia tranquillo è una normale influenza”, altrimenti vi consiglierà una radiografia al torace e ahimè, nel caso di una polmonite, vi tratterà con le idonee cure del caso.
Buona salute a tutti.