Amara sentenza quella del Tribunal Superior de Justicia de Canarias in merito all’attività del bar caffetteria Sunset 290, costretto a chiudere i battenti per aver occupato uno spazio naturale protetto quale quello di El Rincón, a La Orotava.Il 6 aprile ultimo scorso il tribunale respinse il ricorso amministrativo presentato dal proprietario del Sunset 290 contro l’ordinanza di chiusura approvata dal Consiglio comunale per non possedere la licenza municipale, la valutazione territoriale e la dichiarazione di responsabilità necessaria per effettuare le opere di ristrutturazione.
Il provvedimento non è definitivo e sarà comunque applicato fino a risoluzione del contenzioso amministrativo promosso dal proprietario dell’attività contro la chiusura, questo stando alle dichiarazioni dell’assessore all’urbanistica e al patrimonio storico Narciso Pérez.
La sentenza, aggiunge il sindaco, deriva dall’applicazione del regime di uso molto restrittivo della zona di Tamaide, dove il Sunset 290 ha aperto, e che non solo è soggetta a protezione paesaggistica ma il cui uso viene concesso solo ad attività legate all’agricoltura.
Interesse primario delle autorità è di evitare tutte le attività ritenute degradanti per i valori ambientali di una zona già satura di hotel e strutture ricettive che, provocando grande afflusso di persone in un’area di difficile accesso, vanno a minare il paesaggio con tutte le conseguenze del caso.
I valori ambientali sono tutelati da un piano di protezione che esige l’interruzione immediata di azioni su un territorio sottoposto a restrizioni dalla pianificazione locale; sulla possibilità di legalizzare l’attività del Sunset 290, all’interno del Plan Especial de Ordenación de El Rincón, l’ipotesi è quanto mai remota poiché la zona riveste la caratteristica di protezione integrale della natura.
Del resto in sede consigliare è stato adottato all’unanimità il rifiuto dell’uso di glifosato contro le specie invasive, al fine di preservare maggiormente tutta l’area interessata.
