Questo mese, contro i pronostici fatti, il numero di furti ai danni dei turisti non è aumentato in modo significativo. Anche la presenza di criminali provenienti dai paesi dell’Est-Europa non è infatti aumentata nella zona sud dell’isola.
In effetti questo mese la guardia civile ha arrestato sette persone di una banda che si dedicava al furto in appartamenti ad uso turistico e furti con scasso in complessi turistici nella zona di San Miguel de Abona, Granadilla ed Arona.
Tutti i membri di questa organizzazione erano giovani tra i 17 e i 26 anni, di nazionalità spagnola diretti da un isolano di 54 anni.
Chiedendo a colleghi e membri della polizia su queste anomalie nel comportamento dei delinquenti mi hanno informato che quest’anno le forze dell’ordine hanno creato una vera e propria task force internazionale per evitare l’ingresso di malviventi stranieri.
Con la commissaria della guardia civile e della polizia nazionale si è aggiunto alla collaborazione un ridotto gruppo di agenti provenienti dalla Romania con esperienza internazionale nell’identificare e sorvegliare connazionali già schedati nel paese di origine.
A giudicare dai risultati quest’anno sarà la prima volta dopo più di cinque anni che i turisti potranno sentirsi più al sicuro, sia nelle loro stanze d’albergo che quando circolano per le vie pubbliche, oltre a poter prevedere un buon livello di sicurezza anche durante le prossime feste.
Parte del merito del miglioramento della protezione dei turisti va anche ai gestori degli hotel dell’isola che, oltre ai nuovi sistemi di sicurezza di cui stanno dotando le installazioni rinforzandole, hanno deciso in molti casi di aumentare la presenza di vigilanti all’interno degli stabili, chiedendo turni extra alle società per garantire la tranquillità dei partecipanti agli eventi che si stanno organizzando per il Natale e fine anno.