La AEMET, Agenzia Statale di Meteorologia, ha annunciato l’intenzione di implementare una seconda stazione di radar meteorologico nelle isole Canarie, un progetto definito prioritario che finalmente, secondo Miguel Ángel López presidente dell’agenzia, sarà in grado di materializzarsi molto presto.
López ha inoltre precisato durante una intervista che il nuovo radar sarà in grado di seguire un’area ancora non coperta dallo screening orografico e che quindi provoca enormi difficoltà nelle operazioni di previsione di eventuali intensi piogge sulla parete est del Teide, nell’isola di Tenerife.
L’infrastruttura, che sorgerà nella zona superiore di Cruz de Gala, nel Parque Rural de Teno a Buenavista, sarà la seconda del suo genere a essere installata nell’Arcipelago e andrà quindi a completare quella attualmente operativa a Gran canaria.
Il presidente della Aemete ha inoltre affrontato una domanda ancora in attesa di risposta circa la realizzazione e sviluppo di un Centro Regional de Meteorologia Y Climatología Subtropical alle Canarie, una ulteriore infrastruttura che consentirà a tutto l’Arcipelago di avere un proprio sistema di previsioni meteorologiche e climatologiche, assolutamente necessario per la previsione di fenomeni avversi e per ottenere delle proiezioni climatiche regionalizzate; al riguardo, ha affermato il presidente, esistono ancora delle difficoltà tecniche irrisolte che bloccano la realizzazione della stazione.
Storicamente, ha sottolineato López, l’importanze delle isole dell’Arcipelago per l’Agenzia è sempre stata indiscutibile e di primaria importanza, come evidenziato dalla presenza del Centro Izaña a Santa Cruz de Tenerife per la ricerca atmosferica, una realtà che è di fatto un punto di riferimento mondiale nel monitoraggio dei gas serra, del loro impatto sullo strato di ozono e nella previsione di eventuali tempeste di sabbia sahariana.
dalla Redazione