Il grande acquario Poema del mare, inaugurato l’8 gennaio con 350 specie, una finestra curva di 36 metri, squali, piranha e pesci pagliaccio come Nemo
Vicino all’emblematica Torre Woermann (1) ha appena aperto al pubblico l’8 gennaio, al numero 22 della Muelle del Sanapú a Las Palmas de Gran Canaria, l’Acquario Poema del Mar (2), la nuova installazione nell’Arcipelago delle Canarie è di proprietà degli imprenditori dello zoo Loro Parque e del parco acquatico Siam Park (queste due strutture, si trovano sull’isola di Tenerife).
Il nome è tratto dalla famosa serie di dipinti di Néstor, il pittore simbolista le cui straordinarie opere sono esposte nel museo (3) a lui dedicato in città (sulla strada di Francisco González Díaz, vicino all’hotel Santa Catalina), una visita culturale che nessun viaggiatore dovrebbe perdere.
Iniziamo il tour dell’acquario (2) appena aperto al pubblico dal mattino. Ci sono sorprese per bambini e adulti: spatola, anguille elettriche, pesci Golia, coccodrilli, lemuri, pesci quattr’occhi, l’enorme razza gigante d’acqua dolce, millepiedi, meduse, scorpioni, i grandi piranha neri, tartarughe, il pesce arapaima, gli squali pinna nera, granchi del cocco e pesci pagliaccio.
Trecentocinquanta specie tra pesci, anfibi, rettili e flora marina in 12.700 metri quadrati di esposizione, divisi in tre aree tematiche: Jungle, Reef e Deep Ocean.
Quest’ultimo ha una grande finestra curva di 36 metri, la più grande del mondo, perché l’impresa che ha costruito questa meraviglie le cose le fa sempre al massimo livello. Situata nel centro, sembra che il mare stringa in un abbraccio chi si sofferma a guardarlo. Ci aspettiamo di vedere presto il Poema del Mar in vetta alle classifiche delle strutture similari di tutto il pianeta, aiutando la crescita dello sviluppo turistico di Gran Canaria e di tutto l’arcipelago delle Isole Fortunate.
La durata della visita si può preventivare in circa due ore e mezza.
L’acquario è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00 e i biglietti vanno da 13 a 25 euro.
Danila Rocca