Il Comune di Santa Cruz de Tenerife includerà nella sua prossima ordinanza che disciplinerà gli affitti turistici che questi saranno autorizzabili in proprietà storiche protette, che devono intraprendere progetti di ristrutturazione autorizzati dal Patrimonio Storico.
Il sindaco, José Manuel Bermudez, lo ha spiegato ieri al termine di un incontro con il ministro del Turismo del governo delle Isole Canarie, Isaac Castellano, che gli ha fornito le linee generali del prossimo decreto normativo dell’Esecutivo.
Bermudez ha detto che la casa vacanza “è una via d’uscita” per molte case della città che sono “quasi in rovina”, dal momento che i proprietari possono affrontare i costi di ristrutturazione proprio sapendo che successivamente potranno così esercitare un’attività economica.
Metà dell’Europa e gran parte del mondo aiutano così il loro patrimonio culturale storico, però con condizioni precise da rispettare e con progetti rigorosi di risistemazione.
Anche interi edifici saranno autorizzati ad essere gestiti per affitti vacanze, a condizione che vi sia un accordo tra i proprietari, che costituirebbero così una vera impresa.
Al momento, la casa vacanza “non è un problema” nella capitale, ma tutto dev’essere organizzato in modo che “non lo sia in futuro”, ma che diventi “un’opportunità” essendo una struttura turistica che aiuta a migliorare l’offerta di alloggio.
La casa vacanza in affitto è un’attività economica in espansione che deve coesistere con i residenti, non contribuire ad aumentare il costo di affitto residenziale e rispettare le regole di coabitazione, ha detto il sindaco. Le zone saranno regolamentate, come è accaduto a San Sebastian o Palma di Maiorca, fra gli altri.
“Non sono favorevole a fissare dei massimali che non vengano rispettati, ma intendo fissare le densità in base alle zone, cercando di renderle molto chiare”, ha avvertito l’Alcalde.
Bermudez spera che l’ordinanza comunale venga approvata quest’anno, in parallelo con il decreto del governo, mentre la registrazione degli edifici rimarrà nelle mani dei consigli comunali.
Santa Cruz diventa così il primo Ayuntamiento delle Isole Canarie che comunica l’intenzione di regolamentare gli affitti turistici con un’ordinanza comunale.
dalla Redazione