Saranno i cittadini che decideranno il nome del nuovo cane dell’Unipol La Polizia Locale di Santa Cruz de Tenerife lancerà lunedì un sondaggio attraverso il suo profilo Twitter per i cittadini per scegliere il nome di un nuovo cucciolo da incorporare nella sottounità canina del Corpo di Intervento della Polizia (Unipol).
Il cane, di circa cinque mesi, si unirà alle forze di polizia nei prossimi giorni e l’assessore alla Pubblica Sicurezza, Strade e Mobilità, Zaida Gonzalez, ha detto in un comunicato che questo processo partecipativo è stata una delle richieste fatte da molti cittadini pochi mesi fa attraverso le reti sociali.
“Noi realizziamo un duplice obiettivo: primo, continuare a migliorare e completare le attrezzature della subunità canina in modo che continui il grande lavoro che fa nella lotta contro il traffico di droga nel nostro comune, soprattutto nelle piazze, nei parchi e vicino alle scuole, e in secondo luogo, per ottenere un maggiore coinvolgimento dei nostri cittadini con l’Unipol e la polizia locale in generale”, sostiene l’assessore.
L’indagine da promuovere offrirà tre possibili nomi per il nuovo cane: il primo, logicamente, che sia un nome operativo per facilitare l’identificazione del cane stesso; inoltre, che sia di due sillabe; e che rappresenti alcune caratteristiche legate alla geografia, ai nomi o alle usanze delle Isole Canarie.
Come in precedenti occasioni, è stato scelto l’acquisto di un cucciolo, che adesso ha circa cinque mesi, della razza di pastore belga Malinois, che sarà consegnato alla polizia locale nei prossimi giorni.
Il processo di educazione e socializzazione occuperà i primi mesi di questo cane a Tenerife, sempre insieme con la guida a lui assegnata.
La preparazione di un cane specializzato nella rilevazione di sostanze stupefacenti è un processo che richiede tempo e deve combinare l’adattamento all’ambiente in cui lavorerà, la sintonizzazione con la propria guida e innanzitutto l’addestramento di base.
dalla Redazione