La Palma ha scelto l’ultima edizione del Fitur, la Fiera Internazionale del Turismo, per presentare la nuova attrazione turistica che presto verrà inaugurata sull’isola, ovvero quella delle visite nelle gallerie vulcaniche naturali grazie al Centro de Visitantes de las Cavidades Volcánicas Caños de Fuego, Cueva de Las Palomas.
Le gallerie, facenti parte di un tubo vulcanico sotterraneo in roccia basaltica, risalgono alla penultima eruzione storica dell’isola che avvenne nel 1949.
Mentre è ancora in via di completamento il centro visitatori che farà da ingresso alle gallerie, il presidente del Cabildo Anselmo Pestana, accompagnato dal consigliere al Turismo Alicia Vanoostende, ha presentato le cavità naturali a più di 50 rappresentanti tra tour operator, compagnie aeree, agenzie di viaggio e imprenditori.
Del resto il progetto rappresenta una delle pietre miliari della rete di centri turistici che il Cabildo intende avviare a La Palma e che comprende il Centro de Visitantes del Roque de Los Muchachos, il Parque Arqueológico di El Tendal e il futuro centro di Fuente Santa.
Con questo La Palma si dimostra fortemente impegnata nel settore del turismo, pilastro fondamentale dell’economia dell’isola oltre che settore in positiva crescita.
In particolare il Caños de Fuego darà modo ai visitatori di ottenere interessanti informazioni sulle diverse gallerie di formazione vulcanica del Monumento Natural de las Coladas del Volcán de San Juan, oltre che provare una prima sensazione di essere dentro alle cavità, grazie all’ulteriore accesso di cui il centro dispone nella zona di Cueva del Vidrio.
Il centro infatti, perfettamente integrato nell’ambiente naturale, sarà dotato di diversi elementi al servizio dei visitatori, come audiovisivi, torce per procedere ad una più mirata visione delle viscere della terra ed una sala proiezione.
La struttura sarà organizzata su tre livelli, il primo dei quali ospiterà una caffetteria, una sala espositiva e un punto di belvedere protetto da una vetrata, il piano terra ospiterà invece una sala di proiezione della capacità di 70 persone e al piano superiore si potrà ammirare la bellezza e la vastità della Valle de Aridane da una suggestiva terrazza.
Jessica Gnudi