La città di Santa Cruz ha rilevato un aumento considerevole di case in affitto per le vacanze, un fenomeno in crescita che desta non poca preoccupazione nelle autorità per il potenziale impatto negativo che queste possano avere sul settore del turismo in generale.
Santa Cruz sta vivendo infatti un ottimo momento in termini di turismo, con un alto numero di arrivi da crociere, tour organizzati e in generale da paesi europei, ma la questione della mancanza di un regolamento sugli affitti delle case vacanza provoca molta preoccupazione soprattutto per il settore alberghiero, che vede diminuire i propri introiti.
A tal proposito il Consistorio cittadino ha esortato il Gobierno ad analizzare accuratamente il fenomeno e a procedere con decisione nella regolamentazione normativa di questa nuova modalità ricettiva.
Come afferma l’assessore alla promozione turistica ed economica Alfonso Cabello, negli ultimi tempi si è registrato un aumento del prezzo degli alloggi in affitto, pari circa all’8%, e parallelamente un aumento degli stessi alloggi, una situazione in generale che potrebbe portare effetti negativi a tutto il comparto ricettivo tradizionale.
La principale minaccia paventata dagli albergatori è la concorrenza sleale di coloro che, senza autorizzazioni o professionalità, mettono sul mercato alloggi dove trascorrere le vacanze, creando nocumento non solo al settore alberghiero, ma anche alle casse comunali, che con preoccupazione guardano i mancati introiti derivanti dall’omissione del pagamento delle tasse.
Il Gobierno, afferma Cabello, deve entrare urgentemente nel nocciolo della questione e stabilire una regolamentazione chiara per contribuire a mitigare questa preoccupazione e nel contempo per stabilire un doveroso equilibrio nel settore della ricettività turistica.
Dal canto suo il consiglio comunale cittadino ha annunciato che verrà presto istituita una commissione tecnica formata dal dipartimento di pianificazione urbana al fine di porre le basi a quello che diventerà il nuovo regolamento per le case vacanza, così come già fatto in altre capitali spagnole come San Sebastián.
La preoccupazione, afferma il sindaco José Manuel Bermúdez, è fondata: benché la casa vacanza non rappresenti ancora un problema, occorre impegnarsi a fondo per evitare che lo diventi.
Al momento attuale secondo il registro gestito dal Cabildo, la percentuale di abitazioni che nel comune sono dedite a questa modalità, è ancora molto bassa.
