La Sociedad de Desarollo di Santa Cruz ha recentemente annunciato la promozione di un nuovo sistema di taxi a disposizione dei numerosi croceristi che arrivano nella città, in grado di offrire 5 diverse opzioni che avranno l’obiettivo di accogliere al meglio i turisti, sfruttando le potenzialità del settore delle crociere.
Puertos del Estado nel contempo ha confermato lo straordinario aumento del turismo da crociera in Spagna, che ha visto 4,4 milioni di turisti solo nel primo semestre del 2018, sottolineando che la maggior parte di questi ha toccato i porti principali delle Isole Canarie.
In particolare nei porti di Tenerife l’aumento è stato notevole, con una crescita complessiva del 40% e non sorprende quindi l’iniziativa di Santa Cruz di promuovere nuovi prodotti dedicati, in grado di contribuire in maniera significativa al reddito cittadino.
Protagonista principale di questa iniziativa è così il taxi che, a partire da settembre, offrirà 5 percorsi alternativi per i croceristi che arriveranno a Santa Cruz; il primo di essi sarà per la playa Las Teresitas, il secondo per il Parque Rural di Anaga, il terzo per quello del Teide, il quarto per il sud dell’isola e infine il quinto per il nord.
Nello specifico gli itinerari saranno così organizzati: quello alla spiaggia di Las Teresitas durerà circa 17 minuti, durante i quali saranno coperti circa 9,6 chilometri, la seconda opzione, quella del Parque Rural di Anaga, è stimata in circa 45 minuti e prevede un viaggio di circa 22 chilometri, per il Teide si suppone di attraversare circa 65 chilometri e impiegare un’ora e 20 minuti.
Per quanto riguarda la visita al sud, l’itinerario prevede un percorso attraverso Candelaria, El Médano, Arona e Adeje, per un totale di circa 83 km e un’ora e 15 minuti.
A nord l’operazione è simile, passando per La Laguna, La Orotava, Puerto de la Cruz, Garachico e Masca. Il tempo stimato è di un’ora e 40 minuti per 86,8 km.
(NdR i tempi si riferiscono alla sola ANDATA…)
Come spiega l’assessore allo Sviluppo Economico Alfonso Cabello, è stata organizzata insieme ai tassisti una massiccia campagna di comunicazione per pubblicizzare i 5 percorsi che, precisa, al momento hanno ancora dei prezzi indicativi.
Ecco così che il taxi diventerà una sorta di agenzia turistica, intesa come trasporto d’elezione per i tour stabiliti nelle principali mete di Santa Cruz e del suo territorio.
Cabello ha poi sottolineato che il progetto taxi sarà supportato da piattaforma web e sarà personalizzato a seconda della stagione e del tipo di crociera; ogni nave avrà un pacchetto percorsi apposito in base al tempo che rimarrà nel porto e a tutti i croceristi sarà consegnato un opuscolo esplicativo con un QR code con il quale sarà possibile accedere al sito web dove scoprire tutte le escursioni a disposizione.
Cabello ha insistito sul fatto per per la città di Santa Cruz è fondamentale massimizzare il potenziale di questo particolare settore turistico e viste le cifre della stagione che si è appena conclusa, le prospettive per il futuro sono più che ottimistiche.
Il taxi, sottolinea, deve rappresentare quel valore aggiunto come già accade per i bus turistici e deve poter essere in grado di riversare il flusso dei turisti in tutta la città.
Il consiglio comunale ricorda che quella del taxi per i croceristi è una delle misure incluse nel Piano Regolatore del Turismo di Santa Cruz, approvato nel 2015, e che include una serie di iniziative volte a trasformare la città in una delle più rinomate destinazioni turistiche dell’isola.
Redazione