La gestione dell’Area Sanità dell’Ospedale di La Palma evidenzia un problema strutturale dovuto alla carenza di medici.
L’Ospedale Generale di La Palma ha urgente bisogno di incorporare nel suo staff di medici specialisti non solo neurologi, il cui servizio è attualmente supportato da un solo medico, ma si necessitano anche nuovi cardiologi e neurochirurghi.
Questo è stato spiegato dal responsabile dell’Area Sanitaria di La Palma, Beatriz Paez, che ha detto che stanno facendo ogni sforzo, ma questo è un problema generale, che va oltre il caso dell’Ospedale di La Palma e si estende ad altri ospedali nelle Isole Canarie e in tutta la Spagna.
Le difficoltà di assunzione di medici per l’Ospedale di La Palma, ha portato la gestione dell’Area Sanitaria dell’isola e la gestione del centro sanitario insulare, a cercare professionisti in una vasta gamma di paesi europei, tra cui la Polonia, dove solo pochi giorni fa hanno fatto offerte di lavoro.
La condizione di isola minore, e ciò che è stato ripetutamente criticato come precarietà nei contratti di eccessiva temporaneità e senza garanzie di continuità, si aggiungono nel caso di La Palma ai problemi cronici della salute spagnola, che continua a pagare il conto per i tagli alla crisi economica, e le restrizioni sul numero di medici interni residenti (MIR), sistema di formazione per medici specialisti che esiste in Spagna dal 1976.
Molti sono i casi di reclami dalla lista d’attesa della Neurologia, dove, nonostante il rafforzamento di uno specialista nei fine settimana, vengono rinviati gli appuntamenti per la revisione dei farmaci sia per le persone con disabilità e sindromi neurologiche, come per i pazienti con demenza e Alzheimer.
A questi si aggiungono altri che criticano di essere stati costretti a spendere in media 120 euro per visite private urgenti per problemi di salute visto che la sanità pubblica ha tempi di attesa spaventosi.