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    Canarie, aree turistiche senza fibra ottica

    Alla soglia del 2019 e in piena era digitale, internet e la fibra ottica sono ancora un miraggio.

    Il problema della fibra ottica, e quindi della possibilità di avere un accesso ad internet facile e veloce, sembra che in molte località turistiche dell’Arcipelago delle Canarie non abbia per il momento una previsione di soluzione, a dispetto del grande flusso di turisti che visitano le isole e che quindi richiederebbe un livello di competitività elevato in termini di servizi offerti.

    Gli hotel di La Palma, e precisamente di Los Cancajos, a Breña Baja, di Puerto Naos, a Los Llanos de Aridane e della costa di Fuencaliente, ovvero di quelle aree dove il numero dei posti letto risulta maggiore che altrove, non sono stati in grado di convincere gli operatori telefonici a realizzare la fibra ottica.

    Vero che la cablatura di un’intera città o quartiere richiede l’ottenimento di permessi e la realizzazione di lavori molto complessi, sia dal punto di vista tecnico che burocratico, ma il nocciolo della questione è che alle soglie del 2019 e in piena era digitale, risulta ridicolo che una meta così gettonata dal turismo europeo non sia in grado di offrire un servizio ormai basilare.

    Il Cabildo di La Palma e la Consejería de Nuevas Tecnologías stanno tentando di realizzare un ambizioso progetto chiamato Isla Inteligente, volto a garantire al maggior numero di cittadini possibile l’accesso a internet, ma l’unica possibilità per effettuare la connessione via cavo in fibra ottica tra i diversi comuni decentralizzati, è quella di sollecitare gli operatori telefonici a investire nell’Arcipelago.

    Il Cabildo, in sostanza, non può richiedere questo servizio, regolato da un mercato di libera concorrenza e appartenente ad un settore che non rientra nella sua sfera di competenze.

    Ayuntamientos come Breña Alta, El Paso, Santa Cruz de La Palma o Tijarafe, tra gli altri, hanno facilitato la diffusione della fibra ottica, ma nel caso degli hotel di Los Cancajos, Puerto Naos e Fuencaliente, oltre a numerose imprese di piccole e grandi dimensioni della zona, la realizzazione del salto tecnologico spetta esclusivamente alle decisioni degli operatori di investire o meno in queste grandi opere, decisioni per altro basate su parametri demografici ed economici che, al momento attuale, evidentemente non sono soddisfatti.


    E a poco servono le lamentele delle associazioni di categoria che sottolineano l’importanza della banda ottica per lo sviluppo economico e sociale dell’isola, e quelle delle varie imprese presenti, che oggi, pur volendo migliorare la propria efficienza, sono danneggiate per la mancanza di uno strumento base dell’era della rivoluzione digitale.

    Ma a lamentarsi sono anche i cittadini, che ancora soffrono di un accesso limitato alla rete e di una velocità di connessione molto ridotta; il principale vantaggio della fibra ottica rispetto all’ADSL è proprio la velocità, oltre alla possibilità di collegare più dispositivi contemporaneamente senza disagi alla stabilità della connessione.

    Cristiano Collina

     

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