Nelle isole i turisti passeggiano sulle spiagge, esplorano i sentieri di montagna, si avventurano in trekking nei boschi; attività in cui, sovente, ci si ritrova ad aver bisogno di una minuscola cosa per un piccolo evento da gestire.
Per un graffio servirebbe un cerotto, per una spina una pinzetta, per una puntura di vespa un gel apposito, ecc. Oggetti che però nessuno ha “in tasca”.
L’idea sarebbe di fornire a questi “sprovveduti” una scatoletta piena di cose utili per una quotidianità da vacanzieri. Potrebbe essere un gadget da proporre dove più questi turisti affluiscono.
La scatoletta (tascabile) potrebbe, ad esempio, contenere: – Fiammiferi antivento e due cubetti per accendere il fuoco – Una bustina da The (usare la scatola stessa come contenitore per l’acqua). – Una bustina di zucchero – Filo di nylon robusto multiuso – Ago e filo da cucito – Una barretta energetica – 2 tamponi antisettici. – Fialetta di collirio – Pinzetta – Elastici – Nastro adesivo – Crema solare – Cerotti – 2 spille da balia – Un fischietto – Gel per le punture di vespe o insetti vari – Una gomma da masticare – Matita e carta – Una micro torcia solare – Specchietto – Lametta – Istruzioni per primi interventi medici (cosa fare se si viene toccati una medusa o se si è in presenza di un infarto) – Ecc. ecc.
Chi volesse intraprendere questa produzione deve valutare a fondo alcuni obblighi, ad esempio, inserendo prodotti medicinali, deve essere chiarito il loro effetto; o anche dichiarare che la scatola non deve essere a portata dei bambini o comunque usata con la supervisione di un adulto, ecc. ecc.
Un’ultima cosa, il nome: potreste elaborare un nome tipo “Can (arie) Survival” (= Lattina sopravvivenza)
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NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing.
Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per un’opportunità personale dei lettori.
Andrea Maino