Iberia, Air Europa e Vueling gestiranno le frequenze Penisola-Canarie: queste sono le frequenze.
Per le operazioni tra le isole, tutti i collegamenti autorizzati saranno gestiti da Binter.
Iberia, Vueling e Air Europa gestiranno tutte le rotte tra la penisola e le Isole Canarie che il Ministero dei Trasporti autorizza a continuare ad operare in seguito alle restrizioni al traffico aereo con le isole imposte su richiesta del governo comunitario per evitare la frenata del coronavirus.
Iberia opererà un volo giornaliero tra Madrid e gli aeroporti di Gran Canaria e Tenerife Nord, oltre a tre frequenze settimanali da Madrid a Tenerife Sud (martedì, giovedì e sabato), a Fuerteventura (Lunedì giovedì e sabato), La Palma (Lunedì, X e Venerdì) e Lanzarote (Martedì, Venerdì e Domenica).
Vueling offrirà un volo giornaliero da Barcellona a Tenerife Nord e Gran Canaria e due voli settimanali dalla capitale catalana a Lanzarote (Venerdì e Domenica).
Volerà anche due volte alla settimana da Bilbao a Gran Canaria (Lunedì e giovedì) e Tenerife Norte (Martedì e Sabato) e quattro volte da Siviglia a Gran Canaria (Lunedì, X, Sabato e Domenica) e Tenerife Norte (Martedì, giovedì, Venerdì e Domenica).
Nelle operazioni tra le isole, tutti i collegamenti autorizzati saranno operati da Binter, ad eccezione di tre rotte giornaliere operate da Canaryfly (Gran Canaria-Lanzarote, Gran Canaria-Fuerteventura e Gran Canaria-El Hierro).
Le Isole Baleari e le Canarie sono limitate da questo giovedì ai collegamenti aerei di base per i passeggeri con la terraferma, mentre i collegamenti portuali sono limitati alle sole merci, secondo un ordine ministeriale reso noto oggi.
Secondo l’ordinanza del Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana, nel caso delle Isole Baleari è autorizzato un solo volo giornaliero per ogni compagnia che ha voli di linea tra alcune destinazioni della penisola e le isole, nonché per i collegamenti aerei tra le isole.
Il problema sta nel collegamento tra Maiorca, Minorca e Ibiza, per il quale nessuna compagnia aerea ha mostrato interesse, secondo il ministero.
La compagnia di navigazione Balearia trasporterà merci sulle sue rotte dalla penisola alle Isole Baleari solo a partire da giovedì su quattro collegamenti giornalieri in traghetto, due da Barcellona e due da Valencia; e manterrà le rotte interinsulari anche solo per le merci: il collegamento Palma-Ibiza è giornaliero, mentre Alcúdia-Ciutadella sarà a giorni alterni.
Nelle Isole Canarie, il Ministero dei Trasporti ha inoltre decretato un numero molto limitato di collegamenti giornalieri per il trasporto di passeggeri per via aerea e marittima tra la penisola e la comunità autonoma delle Canarie, e il collegamento aereo tra le isole dell’arcipelago è limitato
Inoltre, a partire dalle ore 00:00 del 18 marzo, è vietato atterrare in tutti gli aeroporti delle Isole Canarie per voli di aviazione executive, air taxi o operazioni simili, indipendentemente dalla loro origine.
Per quanto riguarda i collegamenti marittimi tra le isole, il Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana specifica che questi saranno determinati dalla stessa Comunità Autonoma delle Canarie.
Gli aerei di Stato e i voli esclusivamente cargo, di posizionamento, umanitari, medici o di emergenza sono esenti dalle limitazioni delle Isole Baleari e delle Canarie.
Non riguarderanno nemmeno le navi statali, quelle che trasportano esclusivamente merci o quelle che navigano per scopi umanitari, medici o di emergenza.
Nel frattempo, l’uso del trasporto pubblico (metropolitana, treni suburbani e autobus) nelle grandi città questo giovedì è di nuovo diminuito di numero di utenti, come è la norma per il resto della settimana.
dalla Redazione