La fornitura di energia elettrica per i centri e le strutture comunali di Arona proverrà esclusivamente da fornitori che garantiscono la provenienza al 100% da energia pulita.
Il gruppo di governo del Comune di Arona ha raggiunto questa decisione dopo aver aderito ad un accordo quadro creato dalla Federazione spagnola dei Comuni e delle Province (FEMP).
Secondo i dati ufficiali gestiti dal Consiglio Comunale, in un anno si va a creare un risparmio equivalente a 49 tonnellate di petrolio.
In questo modo, il Comune rinuncia ai combustibili fossili, che provengono dagli idrocarburi, e garantisce che tutta l’energia elettrica degli impianti dipendenti dal Concistoro, provenga da fonti rinnovabili.
La fornitura è garantita agli uffici amministrativi, agli uffici del Servizio Civile, ai centri anziani, civici, culturali, asili, scuole e per l’illuminazione stradale.
Questa misura porrà Arona alla testa dei comuni canari con più di 100.000 abitanti, più virtuosi, in termini di produzione di energia elettrica non inquinante.
Fonti comunali ricordano anche una serie di misure che dimostrano l’impegno di Arona per l’energia pulita, come, ad esempio, la modifica dell’illuminazione pubblica per luci a tecnologia LED di maggiore efficienza e la sostituzione di gran parte del parco di raccolta dei rifiuti.
Non bisogna dimenticare l’allestimento di isole ecologiche, l’installazione di gabbie per lo stoccaggio di cartone commerciale, o campagne come “La mia scuola ricicla” per insegnare agli studenti come separare correttamente i contenitori per poterli poi riciclare.
Il sindaco di Arona, José Julián Mena ha detto che è stata attuata una politica di sostenibilità ambientale ambiziosa ma realistica, con misure e fatti concreti, come l’approvvigionamento di energia rinnovabile.
Non ha senso, a suo parere, avere una strategia di sostenibilità se non si va alla fonte della fornitura di energia elettrica, ha anche evidenziato l’importanza di intraprendere iniziative globali e trasversali, in cui, ad esempio, la fornitura di energia pulita al Comune sia accompagnata da clausole e requisiti etici che approfondiscono l’impegno del governo locale per l’ambiente.
Bianca Bianchini
