Di cosa si tratta e come si ottiene?
Si tratta di una prestazione previdenziale di carattere non contributivo, che può essere richiesta come singolo o come rappresentante di un nucleo familiare, volta a prevenire il rischio di povertà ed esclusione sociale di coloro che non dispongono di risorse economiche sufficienti a coprire i bisogni primari.
Dal 15 giugno è possibile accedervi presentando la documentazione necessaria presso gli uffici della Seguridad Social dislocati sul territorio o direttamente online attraverso il suo portale web. Le richieste presentate nei primi tre mesi a partire dal 15 giugno avranno effetto retroattivo dal 1° giugno; trascorso questo periodo di tempo, l’erogazione della prestazione sarà effettiva a partire dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda.
Quali sono i requisiti per accedere alla prestazione?
1) Requisiti personali.
In linea generale è necessario aver risieduto in territorio spagnolo per almeno un anno anteriormente alla presentazione della richiesta, avere un’età compresa tra 23 e 65 anni fatta eccezione per i diciottenni con minori a carico, aver versato almeno un anno di contributi alla Seguridad Social, nonché, se si tratta di richiedente individuale, aver vissuto in modo economicamente indipendente -cioè non fiscalmente a carico della propria famiglia- per almeno tre anni. Sono previsti requisiti più flessibili per le donne vittime di violenza di genere, così come per le vittime della tratta di esseri umani e dello sfruttamento della prostituzione. Inoltre il richiedente, se disoccupato, dove risultare regolarmente iscritto nelle liste di collocamento.
2) Requisiti economici.
È necessaria la sussistenza di una condizione di vulnerabilità economica. Questo requisito si considera soddisfatto quando il reddito medio del richiedente relativo all’anno precedente alla richiesta risulta inferiore all’importo stabilito come reddito minimo nella seguente tabella.
Fonte della tabella: Seguridad Social
|
Coefficiente di incremento |
Reddito annuale di riferimento in euro |
Un adulto solo |
16.614 |
16.614,00 |
Un adulto e un minore |
1,4 |
23.259,60 |
Un adulto e due minori |
1,8 |
29.905,20 |
Un adulto e tre o più minori |
2,2 |
36.550,80 |
Due adulti |
1,4 |
23.259,60 |
Due adulti e un minore |
1,8 |
29.905,20 |
Due adulti e due minori |
2,2 |
36.550,80 |
Due adulti e tre o più minori |
2,6 |
43.196,40 |
Tre adulti |
1,8 |
29.905,20 |
Tre adulti e un minore |
2,2 |
36.550,80 |
Tre adulti e due o più minori |
2,6 |
43.196,40 |
Quattro adulti |
2,2 |
36.550,80 |
Quattro adulti |
2,6 |
43.196,40 |
Altri (gruppi più ampi) |
2,6 |
43.196,40 |
Nel caso di nuclei familiari si valuterà il reddito complessivo di tutti i suoi membri. Restano esclusi dalla valutazione eventuali aiuti, statali o regionali, concessi per specifiche esigenze quali ad esempio borse di studio, contributi agli affittuari, aiuti eccezionali per casi d’emergenza sanitaria come il COVID-19 ecc. In relazione al patrimonio preesistente, del singolo o del nucleo familiare nel suo complesso, lo stesso non potrà risultare superiore a tre volte il reddito di riferimento indicato nella tabella di cui sopra. Nel computo non si terrà in considerazione il valore della casa di proprietà adibita a dimora abituale.
Quanto si percepisce se si ottiene la prestazione?
L’importo del reddito minimo mensile varia da 462 euro per un adulto che vive da solo a 1.015 euro per le famiglie con cinque membri, due adulti con tre figli o tre adulti e due figli. Nel caso di famiglie con un solo genitore è garantito un reddito tra 700 e 977 euro a seconda del numero di figli, oltre a possibili supplementi. Va specificato che l’erogazione della prestazione è compatibile con l’esercizio di un’attività lavorativa. Pertanto, se il richiedente già possiede un impiego o lo trova successivamente, laddove continui a sussistere una condizione di vulnerabilità economica, percepirà la differenza tra il reddito derivante dal suo lavoro e il reddito minimo indicato nella tabella sottostante a seconda della categoria di appartenenza.
Fonte della tabella: Seguridad Social
IMV 2020 secondo la composizione familiare |
||
|
Importo mensile in euro |
Importo annuale in euro |
Un adulto solo |
462 |
5.538 |
Un adulto e un minore |
700 € |
8.417,76 |
Un adulto e due minori |
838 € |
10.079,16 |
Un adulto e tre o più minori |
977 € |
11.740,56 |
Due adulti |
600 € |
7.199,4 |
Due adulti e un minore |
738 € |
8.860,8 |
Due adulti e due minori |
877 € |
10.522,2 |
Due adulti e tre o più minori |
1.015 € |
12.183,6 |
Tre adulti |
738 € |
8.860,8 |
Tre adulti e un minore |
877 € |
10.522,2 |
Tre adulti e due o più minori |
1.015 € |
12.183,6 |
Quattro adulti |
877 € |
10.522,2 |
Quattro adulti |
1.015 € |
12.183,6 |
Altri (gruppi più ampi) |
1.015 € |
12.183,6 |
Per quanto tempo si può percepire l’IMV?
In linea di principio fino alla morte. Decade invece nel caso in cui cessino di esistere i presupposti per riceverlo (il reddito aumenta, c’è il diritto ad una pensione di anzianità, si riceve un sussidio non compatibile con questa prestazione ecc.), si rinuncia allo stesso volontariamente o la Seguridad Social rileva una frode. In quest’ultimo caso è bene specificare che l’Ente di gestione, oltre a sospendere l’erogazione della prestazione, potrà procedere al reclamo degli importi indebitamente percepiti.
Attraverso la sua pagina web (www.seg-social.es), la Seguridad Social offre tutte le informazioni necessarie sull’argomento, nonché uno strumento di simulazione attraverso il quale verificare se si soddisfano i requisiti per accedere alla prestazione ed orientare così il contribuente nella presentazione della domanda.
Avv. Elena Oldani
Fonte: