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    Il Governo contribuisce con 4,9 milioni di euro per l’Hospital del Sur

    Il Servizio Sanitario Canario paga la parte corrispondente alla quota annuale di quest’anno della convenzione firmata con il Cabildo.

    Il Consiglio direttivo ha autorizzato il Servizio Sanitario delle Isole Canarie (SCS) ad effettuare un bonifico per l’importo di 4.925.854,53 euro per il pagamento della quota annuale corrispondente all’anno in corso dell’accordo di collaborazione firmato, nel dicembre 2018, con il Consiglio Insulare di Tenerife.

    Lo scopo di questo documento è quello di continuare i lavori dell’Hospital del Sur, situato nel comune di Arona, e di effettuare il trasferimento della proprietà degli edifici al SCS.

    Il 2 luglio 2019 entrambe le amministrazioni hanno sottoscritto un addendum al suddetto accordo di collaborazione per il pagamento, da parte del Servizio Sanitario delle Canarie, di 24.777.563,60 euro alla Corporación insular, a saldo delle somme investite nei lavori di costruzione di tali infrastrutture sanitarie, di cui 5.000.000 di euro anticipati nel 2018.

    Dopo il pagamento di 5.000.000 di euro nel corso dello scorso anno, spetta ora al SCS finanziare il pagamento annuale 2020, che ammonta a 4.925.854,53 euro.

    L’accordo annunciato il 21 marzo 2019 (quasi a conclusione del precedente mandato) consisteva in un’ulteriore fase della procedura necessaria per l’assegnazione dei lotti che compongono l’ospedale e il complesso socio-sanitario di El Mojón a ciascuno dei proprietari dei servizi forniti: per il governo delle Canarie, la parte ospedaliera; per il Cabildo, l’area socio-sanitaria.


    Fino ad allora, tutta la superficie occupata dal complesso è nelle mani della Corporación insular, l’amministrazione che ha completato la costruzione dell’area socio-sanitaria e che ha scelto di cederla al governo regionale per il suo adattamento e la sua messa in funzione come ospedale, tanto che oggi è il modulo principale del centro.

    A seguito dell’accordo, il Consiglio sta ancora una volta valutando la possibilità di costruire il centro socio-sanitario di El Mojón in una struttura inizialmente destinata ad essere utilizzata come ospedale.

    L’accordo compensa il Cabildo per l’importo investito e di cui ha beneficiato il Servizio Sanitario delle Canarie, come indicato nei precedenti accordi raggiunti dalle amministrazioni coinvolte.

    L’idea era quella di dare una forma giuridica alla proprietà del terreno occupato dal complesso ospedaliero di El Mojón, un provvedimento che richiede la suddivisione degli appezzamenti che compongono questa enclave e la loro successiva assegnazione all’amministrazione competente, a seconda del servizio che ogni appezzamento di terreno ospita.

    Attualmente, la terza fase della costruzione dell’ospedale stesso deve ancora essere completata.

    Franco Leonardi

     

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