Uno strumento Canario
Le fonoliti sono rocce chiare, grigie, con tonalità verdastre.
Sono rocce abbastanza diffuse nelle Azzorre e nelle Canarie
Queste fonoliti sono rocce vulcaniche costituite da feldspato alcalino e il cui nome deriva dal greco “phonos” (suono) e “litho”s (roccia), con allusione al fatto che queste rocce producono un suono squillante se colpite con un martello.
La fonolite trasmette molto bene i suoni: le volte costruite in fonolite della “sala dell’eco” dell’Abbazia di Chaise-Dieu consentivano di confessare i lebbrosi tenendoli a 8-10 metri di distanza.
È un’esperienza sbalorditiva: un sussurro dall’angolo diametralmente opposto è perfettamente udibile.
Alcuni dei templi più affascinanti dell’India del sud sono costruiti con le colonne musicali o sonore di fonoliti. Gruppi di colonne, ricavate da un unico monolite, hanno il potere “magico” di suonare se percosse con la mano o con un anello.
In molte culture sono stati ritrovati strumenti musicali prodotti con le rocce sonore.
Se la cosa v’incuriosisce, per sentirne il suono andate su questo link: https://www.youtube.com/watch?v=zEP9r4QqUWM
La nostra idea è di approfondire questo fenomeno, cercare i sedimenti di fonolite (nelle Canarie ve n’è tantissima) e, riducendo queste rocce in piccole lastre o piccoli blocchetti, ottenere strumenti sonori a percussione che possono intrattenere e divertire i bambini.. e anche, un giorno, i turisti fornendogli uno strumento Canaro.
NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing. Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per una opportunità personale dei lettori.
Nelle immagini: due strumenti musicali realizzati con la Fonolite, una del tempio indiano sonoro, una della roccia di Fonolite