Si prevede che i lavori dureranno circa sei mesi con inizio proprio durante l’estate.
Il Cabildo de Tenerife prevede di iniziare i lavori sulla diga Bajamar (La Laguna) tra giugno e luglio, dureranno circa sei mesi e con questa ultima opera si spera di aver riabilitato l’intera area entro la fine dell’anno, dopo il “clamore” per anni dei residenti.
Questo è stato dichiarato dal presidente del Cabildo di Tenerife, Pedro Martin, durante la sua visita alla diga Bajamar con il sindaco di La Laguna, Luis Yeray Gutierrez.
Pedro Martin ha spiegato che i lavori non daranno fastidio all’inizio, durante la fase di costruzione di circa 500 blocchi di cemento che pesano più di 3 tonnellate, che durerà tra un mese o due, secondo i suoi calcoli.
Poi li sposteranno a Bajamar per collocarli dietro l’espaldón di protezione e proteggere così l’intera spiaggia ed evitare il deterioramento di una zona che può essere utilizzata come solarium.
Una volta posizionati questi blocchi di cemento, e una volta che abbiamo risistemato il frangiflutti in pietra che si sta già cercando di consolidare, continueremo con i lavori di manutenzione: restaureremo i muretti, i marciapiedi e la zona solarium sarà ripavimentata in cemento per riabilitare la zona che è molto deteriorata.
Il progetto è già andato in gara e dalla corporazione dell’isola lo hanno rivisto per evitare di andare deserto nelle offerte o per evitare “qualsiasi problema”, anche se Pedro Martin è fiducioso che ci sono aziende interessate alle opere.
A parte l’inconveniente di agire in estate, per il quale si scusano in anticipo, dicono che devono approfittare della dotazione economica che hanno per farlo.
L’importante è che alla fine dell’anno si spera che sia finito e possa essere goduto, così afferma il presidente del Cabildo di Tenerife.
Cristiano Collina