Il vescovo di Tenerife, Bernardo Alvarez, ha annunciato la sospensione della Bajada de la Virgen de los Reyes, prevista per i mesi di luglio e agosto, a causa della pandemia e ha dichiarato che il prossimo appuntamento degli herreños con il loro patrono, per celebrare il ciclo quadriennale della Bajada, avrà luogo nel 2025.
Lo scorso dicembre è stato rilasciato un comunicato congiunto tra la Chiesa e le istituzioni pubbliche dell’isola di El Hierro in cui, tra le altre cose, si annunciava che la Bajada de la Virgen alla parrocchia della Villa de Valverde sarebbe stata mantenuta nelle date previste se le circostanze sanitarie lo avessero permesso.
Tuttavia, poiché ci sono ancora alcune incertezze sulla situazione sanitaria nell’immediato futuro e dopo aver sentito in diverse occasioni sia il parere dei sacerdoti con servizio pastorale a El Hierro, sia le autorità civili e la Fondazione Virgen de los Reyes, il Vescovado ha deciso di annullare la Bajada.
Bernardo Álvarez ha voluto ringraziare “tutti coloro che hanno lavorato e messo il loro granello di sabbia, in un momento doloroso e molto duro per tutta l’umanità, affinché si mantenesse l’essenza della Bajada”.
“I cristiani sanno che Dio ci vince sempre in generosità e che nessuno sforzo fatto con affetto e devozione è vano”, ha aggiunto.
Vi raccontiamo come si svolge normalmente questa grande festa.
Il primo sabato di luglio, ogni quattro anni, l’isola canaria di El Hierro celebra in pompa magna la sua festa più importante in occasione della quale la Virgen de los Reyes (Patrona dell’isola) è portata in processione dal suo eremo alla cittadina di Valverde per 28,7 chilometri.
La Madonna è accompagnata da ballerini, che indossano il tradizionale abito bianco e rosso e cappelli multicolore, e dal suono delle “chácaras” (una specie di nacchere) e dei tamburi.
Tutta l’isola partecipa a questa festa che raduna migliaia di persone e che ha inizio presso l’Eremo dei Reyes (all’estremità occidentale dell’isola), per proseguire con un pranzo popolare (la “distesa delle tovaglie” a La Cruz de los Reyes) e giungere quindi a Valverde di notte.
Le feste durano un mese intero, durante il quale la figura della Madonna visita i paesini più importanti dell’isola, per fare poi ritorno al suo eremo il primo sabato di agosto.
La Bajada è una festa dallo straordinario sapore folcloristico, in cui i ballerini giocano un ruolo fondamentale, unendosi alla processione mentre la Vergine passa per i villaggi lungo l’itinerario tradizionale.
La musica di questa discesa è composta da più di venti brevi danze, tutte diverse e con musica propria, Santo Domingo, Redondo, Tajaraste, ecc, i ballerini cambiano tocco e ritmo secondo il fischietto o flauto con sei fori, fatto a mano, e dalle chácaras e tamburi.
Dopo l’arrivo dell’immagine mariana nella città di Valverde, il testimone della capitale viene imposto dal sindaco e l’immagine entra nella chiesa di Nuestra Señora de la Concepción (che è la chiesa principale dell’isola).
Una volta a Valverde, l’immagine va in pellegrinaggio attraverso i diversi villaggi dell’isola.
La discesa dura circa un mese fino al primo sabato di agosto, dopo di che la Virgen de los Reyes ritorna al suo santuario a La Dehesa per altri quattro anni.
Questo ritorno è noto come La Subida de la Virgen de los Reyes.
La discesa più recente è stata tra luglio e agosto 2017.
Si è tenuta 69 volte dal 1745, nell’anno immediatamente successivo a un anno divisibile per 4 (tranne nel 1801 e nel 1901, che corrisponde all’anno successivo a un anno bisestile).
Oltre alla discesa ogni quattro anni, la Vergine è celebrata anche ogni 6 gennaio (anniversario del suo arrivo sull’isola), il 25 aprile, nella “Festa dei Pastori” e ogni 24 settembre nel Grande Giorno della Vergine dei Re, quest’ultimo giorno è una festa dell’isola.
Bina Bianchini
