Il 1º Congresso Internazionale di Affitti Vacanze nelle Isole Canarie ha riunito ad Adeje diversi esperti e rappresentanti delle diverse associazioni di affitti vacanze.
Durante l’evento, il presidente dell’ASCAV, Doris Borrego, ha sottolineato il sostegno istituzionale ricevuto come chiave per la professionalizzazione di questa modalità nell’arcipelago.
L’Associazione Canarie Affitti Vacanze (ASCAV) ha tenuto il Primo Congresso Internazionale di Affitti Vacanze nelle Isole Canarie, un evento tenutosi nella città di Adeje, che ha visto la partecipazione di esperti a livello nazionale e internazionale per discutere le principali sfide del settore, per integrare l’affitto vacanze alla strategia turistica della destinazione.
La presidente dell’Associazione Canaria di Affitti Vacanze (ASCAV), Doris Borrego, ha espresso la sua gratitudine per l’alto livello di partecipazione e l’appoggio delle amministrazioni pubbliche.
“Avere l’appoggio del governo regionale e insulare, così come il sostegno dei governi locali, è un momento storico per il settore nelle isole Canarie, che negli ultimi anni ha incontrato varie difficoltà nel procedere verso la professionalità”, ha detto.
Ha anche indicato che “la tecnologia, la sostenibilità, la ridistribuzione della ricchezza e il concetto di affitto di vacanze come alloggio settoriale, sicuro e lontano dal sovraffollamento, sono alcuni degli assi principali su cui il settore dell’affitto vacanze sta lavorando per consolidarsi come una modalità turistica con tutte le garanzie, evitando la dipendenza dalle grandi piattaforme”.
Durante la cerimonia di apertura, il Ministro del Turismo del Governo delle Canarie, Yaiza Castilla, ha sottolineato l’appoggio del governo regionale alla regolarizzazione di questo tipo di turismo e la necessità di trovare soluzioni dalla sfera pubblica e privata relative alla ripresa economica.
“Stiamo andando più fermamente verso la ripresa dopo la pandemia, attualmente, abbiamo una previsione tra sette e otto milioni di posti aerei per la stagione invernale, il 9,2% in più rispetto al 2019”, ha detto.
Da parte sua, il presidente del Cabildo di Tenerife, Pedro Martín, ha approfittato del suo intervento per ringraziare il lavoro dell’ASCAV e la disponibilità della sua presidente, Doris Borrego, ad aiutare per conto dell’associazione in situazioni come il trasferimento delle persone colpite dall’eruzione sull’isola di La Palma o l’accoglienza degli immigrati.
Anche il sindaco di Adeje, José Miguel Rodríguez Fraga, ha partecipato all’evento inaugurale, che ha avuto luogo nel Centro di Sviluppo del Turismo dello stesso comune.
“Dobbiamo promuovere iniziative per riorientare il turismo e incorporare questo fenomeno al fine di lavorare in modo coordinato per creare una destinazione turistica di qualità”, ha detto.
All’evento hanno partecipato anche il Diputado del Común, Rafael Yanes, il presidente della FECAM, Mari Brito, e i sindaci di Guía de Isora, Tías e Haría, tra le altre autorità pubbliche.
L’evento è stato anche moderato dalla giornalista Marta Cantero e la partecipazione telematica del giornalista turistico e autore del programma “El Turista”, César Sar.
La conferenza che ha lanciato il programma, “La domanda turistica è cambiata? Che ruolo ha la VV nel futuro?”, è stata tenuta da diverse voci internazionali come il professore del corso di laurea in turismo dell’Università Nazionale di Misiones in Argentina, Fernando Gutiérrez; il membro del gruppo di esperti dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, Antonio-Pedro Tejera; il deputato costaricano, Pablo Heriberto Abarca e il direttore esecutivo della Camera del Turismo del Guatemala, Nancy Mejías.
I relatori hanno spiegato l’importanza di migliorare il settore con l’aiuto delle amministrazioni pubbliche, un percorso a volte lungo ma fondamentale per offrire la migliore qualità, professionalità e le condizioni che i clienti si aspettano.
I rappresentanti delle associazioni nazionali di case vacanze si sono incontrati nel dibattito su “Il futuro del modello tradizionale di VV dei privati e la sua importanza di fronte ai grandi investitori”.
In questa linea, la presidente dell’Associazione delle case turistiche della Galizia (AVITURGA), Dulcinea Aguín; la presidente dell’Associazione delle case in affitto a breve termine di Valencia (AVAEC), Pilar Giner; il presidente dell’Associazione delle case di vacanza di Ibiza (AVAT), Roberto San Esteban, e la presidente dell’ASCAV, Doris Borrego, hanno sottolineato la necessità che le associazioni e i proprietari di case vacanza lavorino insieme per accelerare la legalizzazione e, in questo modo, riuscire ad allontanare il settore dai prodotti di bassa qualità, stabilendo garanzie di qualità.
Da parte loro, gli esperti del settore giuridico hanno sottolineato gli importanti progressi fatti negli ultimi anni nella regolarizzazione del settore su un piano di parità con gli altri tipi di alloggio, dato che è una risorsa importante nella rivitalizzazione delle destinazioni turistiche.
Franco Leonardi