L’assessore alla sicurezza pubblica spiega che l’obiettivo della regolamentazione e della tariffazione dei parcheggi è quello di ridurre il traffico nella capitale e migliorare la qualità dell’aria.
Il municipio di Santa Cruz sta studiando l’introduzione di zone a pagamento blu e verdi per regolare il parcheggio dei veicoli nel comune, “simili a quelle che esistono in altre parti del paese, come, per esempio, Las Palmas de Gran Canaria”.
Questo è stato annunciato dall’assessore alla sicurezza e mobilità, Evelyn Alonso, di Ciudadanos, che riferisce che questa iniziativa è stata anche inclusa nel progetto per la creazione di una zona a basse emissioni (ZBE) nella capitale, che il Consiglio ha presentato al bando per i fondi europei Next Generation.
“La tariffazione dei parcheggi, attraverso la creazione di zone blu e verdi in città, è una delle misure che stiamo analizzando per garantire a Santa Cruz una mobilità sostenibile, cioè per ridurre notevolmente il traffico automobilistico nel centro del comune e migliorare la qualità dell’aria, incoraggiando l’uso del trasporto pubblico e dei veicoli di mobilità personale (VMP)”, dice il capo del Dipartimento dell’Ambiente.
Le zone blu, regolate da parchimetri, sono quelle in cui qualsiasi cittadino è autorizzato a parcheggiare la propria auto, ma a pagamento e per un periodo di tempo limitato, che di solito è di circa quattro ore.
Dopo questo tempo, non è più possibile parcheggiare nello stesso quartiere fino a che non sia passata un’ora.
E le aree con linee verdi sono quelle destinate principalmente ai residenti di quelle zone.
I non residenti potranno parcheggiare, ma oltre ad essere più costoso, il limite di tempo massimo è più breve, circa due ore.
Una volta superato questo limite di tempo, il parcheggio nello stesso quartiere non è consentito per un’altra ora.
I residenti possono pagare tariffe annuali o mensili per un parcheggio illimitato.
La misura interesserà circa 1.754 posti auto, la maggior parte dei quali si trova a El Toscal.
Per l’assessore alla sicurezza pubblica e alla mobilità, “il sistema di parcheggio a rotazione è una misura eccellente per controllare il traffico”.
In linea di principio, e secondo Evelyn Alonso, “la nostra intenzione” è di implementare le zone verdi e blu nella cosiddetta Zona de Bajas Emisiones, in cui l’ingresso delle auto sarà limitato e che coprirà praticamente tutto il centro della capitale da Méndez Núñez ai viali di Anaga e Marítima, includendo anche il quartiere di El Toscal.
Tuttavia, aggiunge, “non escludiamo che possa essere installato anche in altre parti del comune se ci sono problemi di traffico o se la qualità dell’aria non è adeguata”.
Per la gestione delle zone verdi e blu, il Dipartimento di Sicurezza sta considerando di contrattare una società esterna, “poiché dovremo avere agenti di mobilità per controllare queste aree di parcheggio, dato che la polizia locale non può farlo”.
Secondo la proposta presentata al bando per i fondi europei, la regolamentazione del parcheggio a Santa Cruz, attraverso la tariffazione dei parcheggi, interesserà circa 1.754 posti auto, la maggior parte dei quali si trovano nel quartiere di El Toscal.
Con la creazione della Zona de Bajas Emisiones, che include questa misura, l’obiettivo è quello di ottenere una riduzione del 30% del numero di viaggi effettuati con veicoli privati.
Ugo Marchiotto