Il servizio, fornito attraverso X-Press Feeders, cesserà di essere operativo in aprile.
Anche il trasbordo che effettua nel porto di Tenerife rischia di essere perso quest’anno.
Il mercato turbolento per il transito delle merci via mare sta prendendo il suo pedaggio sui porti e sulle rotte minori per le grandi linee di navigazione.
Maersk cancellerà almeno 50 rotte quest’anno, tutte non redditizie o con una redditività molto bassa, per concentrare i suoi sforzi sulle linee transoceaniche altamente redditizie.
Una di queste, la rotta che portava le merci da e per le isole Canarie dai porti di Algeciras, Gijón e Bilbao, cesserà di funzionare in aprile.
Il servizio della compagnia di navigazione danese è svolto da X-press Feeders, attraverso il noleggio di slot.
Il danno per i porti delle Canarie e per le Canarie in generale è evidente, il più rilevante è che le Canarie perderanno la connettività attraverso la rete della compagnia di navigazione Maersk, una delle due maggiori compagnie di navigazione del mondo.
Indirettamente, sarà ancora più concentrato nella compagnia di navigazione che assorbirà questo traffico, prevedibilmente CMA-CGM o MSC.
In entrambi i casi, avrà quasi certamente un impatto sull’aumento dei noli.
Forse è il momento di riflettere seriamente sul rischio che corrono i porti nel mettere le loro infrastrutture più preziose e necessarie per il loro approvvigionamento nelle mani di imprese che hanno poco o nessun radicamento e che semplicemente per una decisione logistica, opportunità e/o struttura dei costi non avrebbero il minimo timore o rimorso nel lasciare le Canarie scollegate.
Questa rotta, che raggiungeva i porti di Tenerife e Las Palmas, permetteva di collegare le merci praticamente con tutto il mondo, specialmente con tutto il bacino del Mediterraneo, e da lì, o attraverso di esso, con il resto del mondo.
D’altra parte, alcuni operatori del settore sostengono che il trasbordo effettuato da Maersk nel porto di Tenerife rischia di essere perso quest’anno, sulla base degli stessi argomenti di poca o nessuna redditività.
Questo avrà anche un effetto diretto sul settore.
Marmedsa/Noatum, il destinatario di Maersk per la Spagna, perderà una quota significativa di lavoro che influirà sulla spedizione di queste navi, ma anche sulla commercializzazione della rotta.
Il settore sta già parlando del movimento di alcune delle persone che lavorano in questa azienda per cercare un’occupazione alternativa.
E a livello locale, Pérez y Cía, lo spedizioniere che rappresenta X-Press Feeders.
Franco Leonardi
