L’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia, si è recato in missione nell’Isola canaria di Tenerife, per visitare il neo-istituito Vice Consolato d’Italia ad Arona, presso il Zentral Center di Playa de Las Americas, e salutare il Capo dell’Ufficio, Gianluca Cappelli Bigazzi, e tutto il personale del Vice Consolato, a cui si sono uniti l’Agente consolare onorario di Las Palmas de Gran Canaria José Carlos De Blasio e il Coordinatore della rete consolare italiana in Spagna, il Consigliere Marco Lapadura.
Successivamente, l’Ambasciatore Guariglia ha incontrato i membri del nuovo Comitato per gli Italiani all’Estero (Comites) di Arona, recentemente costituitosi, ed ha assistito alla lavorazione della richiesta della carta d’identità elettronica da parte di due connazionali.
Sempre nella sede del Vice Consolato, si è tenuta un’assemblea plenaria del Comites di Arona, a cui l’Ambasciatore ha partecipato nella prima fase del dibattito, assieme all’onorevole Simone Billi, eletto nella circoscrizione Estero, ripartizione Europa.
“Auguro buon lavoro al Comites di Arona, affinché porti avanti la sua attività in modo proficuo, tenendo conto delle esigenze e dei problemi della comunità di italiani che sempre più numerosi scelgono di risiedere alle Canarie”, ha dichiarato l’Ambasciatore, che ha poi incoraggiato tutti i membri del Comites a “lavorare in armonia, in raccordo con l’Autorità consolare, per permettere al nuovo Comites di rendersi il più utile possibile ai nostri connazionali”.
L’Ambasciatore ha concluso la sua visita ricevendo i rappresentanti di alcune associazioni italiane presenti nell’arcipelago canario ed incontrando i rappresentanti degli organi di stampa italiani presenti nelle isole.
Nella stessa giornata, come già detto, si è tenuta l’Assemblea Plenaria del Comites di Arona in Presenza dell’Ambasciatore Guariglia, del Primo Consigliere di Ambasciata, Marco Lapadura, del Vice Console, Gianluca Cappelli Bigazzi, dell’On. Simone Billi.
In tale contesto, il Dott. Giuseppe Stabile, consigliere Comites e rappresentante Spagna e Portogallo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), dopo aver dato i ringraziamenti per la presenza delle massime autorità diplomatiche e consolari, ha evidenziato come l’apertura della Sede consolare dei ruoli di carriera, porta d’ingresso all’immagine del Paese, rappresenti un forte segnale dello Stato italiano per venire incontro alle necessità della sempre crescente collettività nell’Arcipelago.
Stabile si è soffermato sulle cause del flusso migratorio degli italiani ancora oggi legate prevalentemente a fattori di necessità che di scelta.
Riferendosi all’opera del Comites, Stabile, ha sottolineato che l’attività “serve per servire e mai per servirsi’’, concludendo col richiamare l’importanza degli obiettivi da perseguire nel solco delle finalità istituzionali.