Si prevede che i dati relativi all’occupazione e alla domanda per il 2019 saranno superati.
Gli abitanti delle Canarie stanno per intraprendere il lungo weekend canario, dopo due anni di pandemia.
Questa festività è tradizionalmente utilizzata dagli abitanti delle isole per spostarsi da un’isola all’altra o per scendere a sud, poiché si tratta di un weekend lungo.
Alcuni aggiungono qualche giorno in più e colgono l’opportunità di lasciare l’arcipelago, ma la stragrande maggioranza rimane sulle isole.
Sono i principali protagonisti di un mese di maggio che di solito è piuttosto basso in termini di occupazione, anche se quest’anno i dati sono migliorati grazie al turismo straniero.
La particolarità di quest’anno è che, dopo due anni di restrizioni, i viaggi nel 2022 supereranno le cifre pre-pandemia, secondo le compagnie aeree e di navigazione consultate.
A ieri, tutte le rotte avevano già una media di occupazione dell’80% e, come hanno sottolineato fonti della compagnia di navigazione Armas, non si sono ancora aggiunti i viaggiatori dell’ultimo minuto.
“È molto probabile che raggiunga il 100% su alcune tratte”, hanno dichiarato.
Come di consueto in un breve weekend lungo come questo, la rotta tra Fuerteventura e Gran Canaria è una delle più popolari.
Il giorno di partenza più affollato è il venerdì e il giorno di ritorno più affollato è il lunedì.
La domanda è così forte che le compagnie di navigazione sono state costrette a mettere una seconda nave tra Fuerteventura e Gran Canaria per i giorni di maggiore affluenza.
Anche la linea tra Tenerife e Gran Canaria è molto richiesta, così come la Tenerife-La Gomera, con due giorni di partenza molto frequentati, venerdì e sabato.
Nel caso di Fred Olsen, secondo i loro dati, questo lungo weekend movimenterà 50.000 passeggeri e quasi 14.000 veicoli.
Ciò significa il 64% in più di passeggeri rispetto al 2021 e il 46% in più di auto, ma va notato che l’anno scorso la Giornata delle Canarie cadeva di domenica e non c’era il weekend lungo.
Nel 2020, il giorno delle Canarie cadeva di domenica e non c’era possibilità di viaggiare.
Per quanto riguarda le compagnie aeree, Binter aumenterà i posti tra venerdì 27 e lunedì del 12% rispetto a una settimana senza weekend lungo, il che significa 7.700 posti in più.
Le rotte più popolari sono i collegamenti con El Hierro e La Palma, mentre a livello nazionale sono le destinazioni di Oviedo e Murcia.
A livello nazionale, la domanda sta crescendo soprattutto con Madeira e Lille, secondo la compagnia aerea. Anche i collegamenti con l’aeroporto di Tenerife Sud sono in crescita.
Il direttore dell’Associazione canaria delle agenzie di viaggio e dei tour operator (Acavytt), José Luis de la Rosa, riconosce che quest’anno ci saranno più canari in viaggio rispetto al lungo weekend del 2019, nonostante i prezzi elevati delle strutture ricettive.
In questo senso, ritiene che il prezzo degli hotel “abbia sgonfiato” parte della domanda che ha scelto di non muoversi ora e di lasciarla per l’estate.
“Ci sono molti isolani che hanno scelto di aspettare e di resistere fino all’estate perché i prezzi sono esorbitanti”, ha detto.
De la Rosa non contesta il fatto che i prezzi siano dovuti aumentare a causa dell’incremento dei costi energetici e dell’inflazione, ma assicura che hanno scoraggiato molti canari dall’uscire in questo lungo fine settimana.
La sua opinione contrasta con quella degli albergatori, secondo i quali a maggio i prezzi delle strutture ricettive “sono piccoli” perché è un mese con molta offerta (per le destinazioni mediterranee) e poca domanda (nazionale e internazionale).
Secondo lui, la domanda degli abitanti delle Canarie farà sì che nel fine settimana molti locali appenderanno il cartello “pieno”, anche se il resto del mese si aggirerà intorno al 70%.
