Fisco: il contribuente emigrato soggetto ad accertamento
Quando non sia in contestazione la residenza di un cittadino iscritto all’ AIRE e trasferito in un paese estero e/o a fiscalità privilegiata, l’ufficio competente ad accertare i redditi, al pari di qualunque cittadino non residente in Italia, è quello del comune in cui si sia prodotto il reddito; qualora il reddito sia prodotto in più comuni, è quello in cui è stato prodotto il reddito più elevato.
Lo ha stabilito la sezione tributaria della cassazione nella sentenza n.13983/2022 del 3 maggio scorso.
La vertenza – scrive Italia Oggi – tratta di un accertamento fiscale eseguito in seguito ad indagini finanziarie ex articolo 32 del dpr n.600/73 su un conto acceso in Italia da una contribuente iscritta all’Aire e residente nel Principato di Monaco.
(NoveColonneATG)