L’anno scorso il tema centrale fu l’eruzione del vulcano, un commosso Nemesio Perez teneva un incontro nell’area centrale della fiera sull’eruzione de La Palma spiegandone l’esplosione.
Assicurata anche quest’anno la sua presenza per INVOLCAN, così come quella di Storia della scienza che dedicherà lo stand alla scienza di Blade Runner, la fondazione Telesforo Bravo, Istituto Geografico, Colegio Ufficiale di Chimica, Grupo di Matematica, il Museo della Scienza e del Cosmo, e tantissime altre istituzioni legate al mondo scientifico e alla ricerca che esporranno le rispettive prospettive scientifiche nei loro stand.
Una fiera interattiva per tutto il pubblico dalle 10:30 fino alle 18:00 di domenica 13 novembre.
Il cartello espositivo di questa diciannovesima edizione raffigura immagini elaborate dall’Intelligenza Artificiale. E l’Intelligenza Artificiale è il tema di quest’anno.
Ma può una fiera giunta alla sua diciannovesima edizione, base che ha permesso alla città de la Orotava essere dichiarata città di scienza, un progetto spagnolo che raggruppa solo alcune città in tutta Spagna, non godere del patrocinio di Cabildo e Governo di Canaria?
A reggere tutta la manifestazione è la associazione Cienciamania, il comune e quest’anno si somma la Fondazione Cepsa che con il suo progetto di divulgazione scientifica appoggia qualunque iniziativa a tema si svolga.
Eppure sull’importanza della fiera, sulle istituzioni coinvolte poggia la candidatura di Tenerife ad essere centro di vulcanologia, spaziale e studio dell’I.A. (Intelligenza Artificiale)
Un sindaco Linares certamente soddisfatto per aver da sempre puntato sulla cultura e la divulgazione scientifica non risparmia critiche e biasima governo e cabildo per la loro totale assenza:
“non pretendo che contribuiscano aiutando il comune ma per lo meno potevano dare un contributo di 1.000,00 euro all’associazione che organizza.
“Possibile”, si chiede Linares retoricamente, “che non trovino 1.000 euro nel bilancio milionario da destinare alla divulgazione scientifica?”
Si tratta dell’unico appuntamento scientifico a carattere divulgativo che si tiene sull’isola e dovrebbe ricevere contributi indipendentemente da dove, da chi e da quando si svolga.
La campagna elettorale è iniziata. La fiera sicuramente resisterà per le future edizioni.
Il programma è consultabile nel sito web di Cienciamania (cienciamania.com) e nelle sue reti sociali.
di Giovanna Lenti