Quali sono i passi da compiere?
Ognuno di noi può incorrere in una multa per violazione del codice della strada in qualche momento della propria vita.
Alcuni comportano solo una sanzione pecuniaria e altri, in aggiunta, il ritiro di un certo numero di punti.
Con il passare dei mesi o degli anni, è molto probabile che ci si dimentichi di quelle multe che hanno tolto punti, e persino di quanti punti abbiamo sulla patente, finché un giorno arriva una sorpresa sotto forma di lettera della DGT, che ci informa che non abbiamo più punti.
Ma quanti punti ho? Dove posso scoprirlo? Posso recuperare i punti senza fare esami? Quanto tempo ci vuole per recuperarli se li ho persi tutti? Quanti punti vengono sottratti per ogni infrazione?
Ci sono numerose domande sulla patente a punti che molti automobilisti si pongono.
1. Come funziona la patente a punti in linea di massima, si tratta di:
– Nell’anno in cui è stata applicata, tutti i conducenti con più di tre anni di esperienza hanno ricevuto 12 punti. Quelli con meno anni e quelli che hanno ottenuto la patente dopo quell’anno hanno ricevuto 8 punti. Se dopo due anni quest’ultimo non avesse commesso alcuna infrazione che gli avesse sottratto punti, il suo saldo sarebbe stato portato a 12 punti. Questo vale anche oggi.
– Se in tre anni siamo bravi guidatori e non ci vengono tolti punti per qualche infrazione commessa, la patente raggiungerà i 14 punti. Infine, altri tre anni senza infrazioni ci permetteranno di raggiungere il massimo equilibrio: 15 punti.
Come si può notare, questo sistema premia i conducenti che rispettano le regole del traffico. E penalizza chi commette infrazioni gravi o gravissime che comportano il ritiro dei punti dalla patente.
2. Come si fa a sapere quanti punti abbiamo?
Ci sono diversi modi per sapere quanti punti abbiamo sulla patente: – online sul sito della DGT, accedendo con il nostro certificato, con il sistema cl@ve o con username e password; dall’app miDGT, l’applicazione della DGT per cellulari e tablet; di persona, presso qualsiasi Comando o Ufficio del traffico.
3. Qual è la sanzione per la guida senza punti e cosa succede in caso di incidente?
La prima cosa da dire è che con una patente senza punti non si può guidare nessun tipo di veicolo.
Tuttavia, si stima che in Spagna più di 100.000 persone guidino senza punti.
E vanno incontro a gravi conseguenze, poiché secondo l’articolo 384 del Codice penale, guidare un veicolo avendo perso tutti i punti della patente è un reato penale punibile con una pena detentiva da 3 a 6 mesi, un’ammenda da 12 a 24 mesi o lavori socialmente utili da 30 a 90 giorni.
In realtà, l’importo che dovremo pagare sarà deciso da un giudice, ci sono stati casi in cui le sanzioni hanno raggiunto i 6.000 euro, ma la multa normale è tra i 1.500 e i 2.000 euro, il che non è una sciocchezza.
E non solo. Se guidiamo un veicolo avendo perso tutti i punti e causiamo un incidente stradale con la controparte, la nostra assicurazione coprirà la responsabilità civile obbligatoria nei confronti di terzi, ma in tale situazione, la compagnia assicurativa può richiedere l’importo risarcito in base al fatto che abbiamo causato un incidente con una patente non valida.
In nessun caso copriranno i nostri danni anche se abbiamo il veicolo completamente assicurato.
4. Come recuperare i punti persi se ne abbiamo ancora sulla patente? Se abbiamo meno di 12 punti sulla patente, possiamo recuperarli frequentando un corso di sensibilizzazione e rieducazione stradale.
Questo tipo di corso può essere seguito solo una volta ogni due anni. Gli autisti professionisti possono accedervi ogni anno.
Il corso recupera 6 punti, fino a un massimo di 12 punti.
L’altro modo per recuperare i punti è quello di non commettere alcuna infrazione che comporti un nuovo ritiro di punti per due o tre anni, a seconda dell’infrazione commessa.
In altre parole, se sono stati ritirati 2, 3 o 4 punti, verranno restituiti due anni dopo il ritiro (la data del ritiro non coincide con la data dell’infrazione).
E se sono stati ritirati 6 punti, è considerata un’infrazione molto grave, quindi bisognerà aspettare tre anni per riaverli.
5. Come si fa a riavere la patente se non si hanno più punti?
Se si sono persi tutti i punti della patente, si deve seguire un corso di sensibilizzazione e rieducazione stradale e un esame di teoria presso il Comando provinciale dei vigili urbani.
Il corso ha una durata di 24 ore distribuite in due giorni consecutivi (venerdì pomeriggio e sabato mattina) di 6 ore ciascuno in due fine settimana consecutivi.
Il corso può essere seguito a partire dalla notifica della perdita di validità della patente, ma l’esame non può essere sostenuto prima che siano trascorsi 6 mesi dalla notifica del ritiro della patente, 3 mesi nel caso di un autista professionista.
Se siamo recidivi, cioè se perdiamo di nuovo la patente entro 3 anni da quando l’abbiamo recuperata, non potremo sostenere l’esame prima che siano passati 12 mesi, 6 mesi nel caso di autisti professionisti.
6. Come si supera l’esame? Bisogna tenere conto del fatto che per sostenere l’esame è necessario pagare una tassa di 28,87 euro, con la quale si ha il diritto di sostenere l’esame per tre volte.
Ma ogni volta che non supereremo l’esame, dovremo frequentare un ulteriore corso di formazione di quattro ore, il cui costo è per le Isole Canarie 188,59 euro.
Se consumiamo tutti gli esami senza superarli, dovremo ricominciare da capo.
L’esame consiste in un test teorico di 30 domande sui contenuti del corso. Il test ha una durata di 30 minuti e il numero massimo di errori consentito è di 3.
7. Serve qualcos’altro per ottenere di nuovo la patente? Quando ci si reca a sostenere l’esame è necessario presentare anche un documento d’identità valido, il passaporto o la carta di soggiorno, il verbale di superamento della visita medica detta test psicotecnico e una foto attuale di 32 x 26 mm.
Marco Bortolan