La banca offre finanziamenti sia alle associazioni di proprietari di case che ai privati per realizzare i lavori necessari, oltre a un servizio di consulenza e assistenza.
Le misure di efficienza energetica e l’autoconsumo nei condomini o nelle abitazioni private non solo consentono di risparmiare, ma contribuiscono anche allo sviluppo sostenibile.
Tuttavia, oggi “l’81% degli edifici residenziali in Spagna ha una classificazione energetica compresa tra E e G, cioè non molto efficiente”.
Questi dati evidenziano la necessità di puntare sulle energie rinnovabili per ammodernare il patrimonio edilizio e raggiungere l’indipendenza energetica”, afferma una voce dal BBVA.
Pertanto, “intraprendere riforme per rendere gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico è importante per ridurre il nostro impatto ambientale e, d’altra parte, per ridurre il costo delle bollette”, quindi “l’isolamento delle finestre, i pannelli solari o il riscaldamento aerotermico sono misure che contribuiscono a questo obiettivo.
In questo modo, risparmiamo denaro risparmiando energia.
Inoltre, il risparmio energetico, visti gli attuali prezzi dell’energia, non è più un desiderio, ma una necessità.
“L’autoconsumo è la generazione di elettricità per il consumo individuale mediante pannelli solari, fotovoltaici o termici. La riduzione dei costi energetici dipenderà dalla potenza contrattuale, dal grado di elettrificazione dell’abitazione o dalla posizione geografica del consumo stesso. In Paesi come la Spagna, un impianto fotovoltaico ha un periodo di ammortamento compreso tra 7 e 9 anni. E le ore di sole che abbiamo alle Canarie giocano a nostro favore”, spiega.
A questo proposito, sottolinea che “per promuovere l’efficienza energetica, BBVA offre finanziamenti sia alle associazioni di proprietari di case che ai privati, affinché possano intraprendere questi lavori di ristrutturazione delle loro abitazioni”.
Inoltre, “affinché si possa prendere la decisione migliore, offre un servizio di consulenza e assistenza, da parte di grandi collaboratori, per elaborare e gestire le sovvenzioni per l’autoconsumo”.
NdR: speriamo non combinino un pasticcio come in Italia col “superbonus”…
