Il Carnaval di Santa Cruz de Tenerife, uno dei festival più grandi e popolari delle Isole Canarie, ha attirato più di un milione di persone quest’anno.
Secondo i rapporti, la folla è stata di gran lunga superiore a quella dell’anno precedente, il che dimostra la popolarità in crescita dell’evento.
Tuttavia, non tutto è stato positivo durante il festival.
Durante le celebrazioni ci sono stati diversi episodi di violenza che hanno coinvolto tre uomini arrestati per presunta violenza sessuale e durante la stessa settimana un gruppo di persone è stato coinvolto in una rissa che ha lasciato due agenti di polizia con lesioni ed un uomo è stato arrestato per possesso di un machete durante il festival.
Per garantire la sicurezza degli spettatori e velocizzare le operazioni della polizia, durante il Carnevale sono stati utilizzati anche droni e telecamere fisse nelle zone più conflittive.
Questi dispositivi hanno permesso di monitorare l’area del festival e di individuare la maggior parte delle situazioni di pericolo, consentendo così ai 1.500 agenti di polizia ripartiti per le strade di Santa Cruz de Tenerife di intervenire tempestivamente.
Per la prima volta si è anche deciso di infiltrare una quantità importante di agenti in borghese per confondersi tra la folla allo scopo di agevolare gli interventi nei casi di violenza, garantendo un ambiente sicuro per tutti coloro che partecipavano all’evento.
La maggior parte degli arresti riguardava il consumo di droghe, ma sono stati effettuati anche arresti per aggressione, resistenza all’autorità, e violazione della legge sulla sicurezza stradale.
Nonostante gli episodi di violenza verificatisi durante l’evento, le forze dell’ordine e i vigilanti di sicurezza hanno garantito un ambiente sicuro per i partecipanti all’evento anche grazie alle nuove tecnologie e un efficace organizzazione.
Tuttavia, gli sforzi per ridurre ulteriormente i delitti dovranno continuare anche nel futuro, affinché il Carnevale possa essere un evento sempre più sicuro per tutti.
