Buongiorno, sono il dottor Ludovico Feletto ed oggi vi voglio parlare dell’approccio integrato ai dolori cervicali.
La “cervicale”, come comunemente viene chiamata, è un problema molto comune che colpisce la maggior parte delle persone in almeno un momento della loro vita.
Durante i miei 20 anni di lavoro come medico, ho notato che, se non affrontato in maniera globale considerando che il collo è “attaccato” al resto della persona, il dolore e la limitazione tendono a cronicizzare e recidivare anche se trattati con farmaci e fisioterapia.
Le cause del dolore cervicale possono essere molteplici e vanno dalle contratture muscolari ai problemi di postura, fino alla compressione nervosa.
Gli approcci tradizionali occidentali per il trattamento del dolore cervicale si limitano a correggere questi sintomi o la contrattura muscolare senza realmente trattare la causa sottostante.
Non si valutano mai le connessioni del collo con il resto dell’organismo.
Per questi motivi i dolori tendono a ritornare nel tempo ed a cronicizzare.
Ad alcuni di voi sarà sicuramente capitato di fare un trattamento farmacologico e fisioterapia per un dolore articolare o tendineo e di avere dei miglioramenti solo parziali o temporanei.
Ma perché accade questo?
La causa iniziale della contrattura muscolare è l’instabilità articolare dovuta ad una non corretta attivazione dei diversi gruppi muscolari durante il movimento.
Questo, nel lungo periodo può causare alterazioni anatomiche come protrusioni ed ernie ed anticipare l’insorgenza di artrosi.
Il dolore si può diffondere alle braccia o anche causare cefalea.
Se l’instabilità non viene corretta, la contrattura muscolare, che è una reazione del corpo, tende a ritornare, e con essa il dolore e la limitazione.
Per questo motivo, ho sviluppato un approccio integrato ai dolori cervicali che si concentra sulle cause sottostanti del dolore.
Quando visito un paziente, valuto nello specifico diversi gruppi muscolari coinvolti nei movimenti e la correlazione con le catene muscolari del corpo e gli organi.
Non mi concentro solo sul trattamento del sintomo, ma sul fare in modo che il corpo riesca ad utilizzare correttamente tutti i muscoli coinvolti.
La mia visita dura circa un’ora perché molto spesso è necessario integrare la correzione dell’attivazione muscolare con altri trattamenti complementari, come l’alimentazione, l’integrazione mirata, il trattamento fasciale e, a volte, semplici esercizi da fare a casa.
Un effetto secondario molto positivo della personalizzazione è che, considerando la persona come un sistema complesso composto di varie parti, le soluzioni che migliorano il collo solitamente migliorano anche altri aspetti della salute che davano fastidio da tempo come, per citarne solo alcuni, cefalea, gastrite o cattiva digestione e lombalgia.
Ogni paziente è unico e ha bisogni e obiettivi specifici.
Se non si considera globalmente la persona e se non si migliorano vari aspetti della sua salute che, a prima vista, possono sembrare non correlati con il dolore al collo, molto difficilmente si possono ottenere risultati stabili e duraturi.
Dott.Ludovico Feletto