Ben il 42% degli incidenti stradali mortali in Spagna sono causati da veicoli che escono di strada, cosa che la Direzione Generale del Traffico (DGT) attribuisce ai conducenti che si addormentano al volante, perché nella maggior parte dei casi non risultano positivi al test dell’alcol né sembra che la colpa sia dell’uso del cellulare.
Forse ci troviamo in una situazione in cui le persone si addormentano al volante”, ha dichiarato il direttore della DGT, Pere Navarro, parlando con i media spagnoli in vista della seconda fase dell'”Operación Salida”, il periodo di Pasqua in cui migliaia di spagnoli fuggono dalle città e si dirigono verso la campagna o la costa, e le autostrade spagnole sono particolarmente congestionate.
Nei suoi commenti alla stampa, Navarro ha anche fatto riferimento alle informazioni pubblicate di recente dai media spagnoli sulla minore qualità del sonno degli spagnoli e sul fatto che la Spagna è il primo Paese al mondo per consumo di sonniferi.
“Può capitare che sulle strade, soprattutto durante i lunghi viaggi, ci si addormenti e si esca di strada”, ha dichiarato Navarro, sottolineando l’importanza che gli automobilisti siano riposati prima di mettersi al volante e ribadendo che “è responsabilità di tutti”.
“Se sappiamo che il conducente è stanco e non ha dormito bene, non dovremmo lasciarlo guidare”, ha aggiunto. “Non era una questione che avevamo in agenda e sta comparendo, persone che si addormentano e lasciano la strada; zero alcol e droghe, niente cellulari.
È un problema per la sicurezza stradale e per la società nel suo complesso”.
Alberto Moroni
