Vacanze estive: ecco le 10 chiavi per evitare di essere truffati quando si affitta un appartamento in Spagna
L’associazione dei consumatori ASESCON condivide un decalogo di buone pratiche per evitare possibili truffe.
Non c’è intenzione di aumentare la spesa per le vacanze estive quest’anno, rivela un’indagine di Cetelem-Invesmarket.
Lo studio mostra un aumento di due punti in coloro che prevedono di spendere la stessa cifra, mentre quasi uno su tre afferma che pagherà di meno.
In media, gli spagnoli spenderanno l’1% in meno quest’estate per rilassarsi rispetto all’anno scorso.
La spesa media sarà di 1.174 euro, leggermente inferiore ai 1.184 euro del 2022.
Molti spagnoli scelgono di ridurre le spese per ristoranti e shopping durante le vacanze per adeguare il proprio budget all’inflazione più alta di quest’anno rispetto al 2022.
Per chi ha intenzione di alloggiare in appartamenti, l’associazione dei consumatori ASESCON ha condiviso un decalogo di buone pratiche per evitare possibili truffe:
1-Diffidare degli annunci di affitto con prezzi troppo bassi.
2-Diffidare di annunci che mostrano immagini attraenti in zone turistiche a prezzi eccessivamente bassi.
3-Verificare l’identità del locatore e assicurarsi che sia l’effettivo proprietario dell’immobile controllando il catasto.
4-Confermate l’effettiva esistenza dell’appartamento utilizzando strumenti online.
5-Verificare se l’appartamento è legalmente registrato come “appartamento turistico” nella Comunità Autonoma corrispondente, in quanto ciò garantisce alcuni diritti e vantaggi minimi per i consumatori.
6-Alcune Comunità autonome offrono registri pubblici per verificare la veridicità dell’annuncio.
7-Non fidatevi dei commenti e delle opinioni di persone che hanno già affittato l’immobile, perché potrebbero essere false.
8-Non pagare l’intero affitto in anticipo e versare il meno possibile come deposito.
9-Quando si entra nell’appartamento, si raccomanda di effettuare un controllo accurato delle condizioni dell’immobile.
10-Conservare tutte le fatture, gli opuscoli pubblicitari, i contratti, le prenotazioni, ecc. nel caso in cui sia necessario presentarli come prova in caso di reclamo o denuncia.
Presentare un reclamo in caso di problemi.
Le prenotazioni alberghiere per i mesi di luglio e agosto sono al 68% nella provincia di Santa Cruz de Tenerife, a 15 giorni dall’inizio della stagione estiva, secondo i dati delle strutture alberghiere ed extralberghiere associate all’associazione datoriale del settore Ashotel.
Si tratta di prenotazioni già chiuse e non di previsioni di occupazione, come nei precedenti sondaggi realizzati per i periodi di vacanza dall’associazione dei datori di lavoro alberghieri, che sicuramente aumenteranno nelle prossime settimane, secondo il sondaggio interno realizzato dall’associazione dei datori di lavoro Ashotel.
Franco Leonardi
