L’Assessorato al Patrimonio Storico e Culturale del Comune di Arona cerca di valorizzare il significato de La Centinela, un luogo con una ricca biodiversità, un’importante eredità archeologica ed etnografica e una tradizione religiosa che attira ogni anno numerosi fedeli.
L’Assessorato al Patrimonio Storico e Culturale del Comune di Arona si sta attivando per valorizzare i dintorni di La Centinela, un luogo condiviso con San Miguel de Abona, importante non solo per questi due comuni, ma anche per gran parte della regione meridionale dell’isola.
In questo contesto, Luis García, assessore al Patrimonio storico, ha tenuto un primo incontro con Isabel de Esteban, direttrice isolana del Patrimonio storico del Cabildo di Tenerife.
La discussione si è concentrata esclusivamente su La Centinela, affrontando il tema del suo restauro e dei progetti previsti per il suo sviluppo.
“Si tratta di un’enclave estremamente rilevante da molteplici punti di vista.
Dal punto di vista religioso, il pellegrinaggio in onore della Vergine di Fatima, che culmina a La Centinela, è uno dei più antichi del sud di Tenerife e attira ogni anno numerosi fedeli.
Per quanto riguarda il suo valore paesaggistico, l’area presenta una ricca biodiversità che richiede protezione e conservazione”, spiega Luis García.
Inoltre”, aggiunge, “il suo significato archeologico ed etnografico richiede una gestione adeguata.
Nel suo complesso, quest’area è di grande importanza dal punto di vista sociale e culturale.
In termini di turismo, dobbiamo promuovere il belvedere e i dintorni di Roque de Jama, compresa la valorizzazione del ristorante che potrebbe funzionare come scuola alberghiera”.
La riattivazione de La Centinela e dei suoi dintorni è una delle principali priorità del tripartito al governo di Arona.
García sottolinea l’importanza di gestire la zona di La Centinela-Roque de Jama come attrazione turistica, sociale, culturale e religiosa.
Tra le misure previste per promuovere La Centinela vi sono la riabilitazione delle infrastrutture esistenti, nonché la possibilità di creare un centro di formazione per i futuri professionisti della ristorazione e di collegare l’origine della Valle de San Lorenzo nella zona di La Fuente con La Centinela.
Bina Bianchini
