La zona circostante è uno spettacolo naturale ornato da letti di ex-fiumi, boschi di alloro e viti centenarie.
Nel nord di Tenerife, precisamente a Tacoronte, c’è un tesoro nascosto negli angoli della foresta di Agua García.
Questo luogo, noto come Las Cuevas de Toledo o Cuevas de Vidrio, ospita una storia sotterranea secolare.
Situate sul sentiero Los Guardianes Centenarios, queste grotte storiche fanno parte del Paesaggio Naturale Protetto Las Lagunetas.
L’area circostante è uno spettacolo naturale, con i letti dei fiumi dei Barrancos de Toledo e del Salto Blanco, ornati da boschi di alloro e viti centenarie.
Tuttavia, è all’interno di queste grotte che si nasconde un passato poco conosciuto.
Nel XVI secolo furono scavate con un unico scopo: estrarre il materiale necessario per la fabbricazione del vetro.
All’epoca, si trattava di una risorsa preziosa e pregiata, utilizzata per diverse applicazioni, dalle finestre agli oggetti ornamentali.
Oggi queste grotte hanno abbandonato la loro funzione originaria e sono state trasformate in un luogo curioso e sorprendente per grandi e piccini.
Un dettaglio che incuriosisce i visitatori è il “nonno” di tutti i Viñátigos che si trovano accanto alle grotte.
Si tratta di un albero originario delle Isole Canarie che si ritiene abbia tra gli 800 e i 1.000 anni.
Con la stessa età del famoso Drago Milenario di Icod de Los Vinos, è un testimone silenzioso dei cambiamenti avvenuti nei secoli in questa terra.
Per raggiungere questo luogo storico, i visitatori devono cercare l’incrocio dei quattro sentieri, raggiungibile in auto seguendo le indicazioni per il parco ricreativo di Lomo la Jara.
Da questo punto, un sentiero entra nel bosco e corre parallelo alla pista.
Una serie di gradini conduce alle grotte.
Le Grotte di Toledo ricordano in modo tangibile il legame tra il passato e il presente e il modo in cui l’opera dell’uomo ha lasciato il suo segno sulla terra.
La Persea indica (L.) Spreng., nota in spagnolo come viñátigo, è una specie di albero sempreverde della famiglia delle Lauraceae.
È originaria della Macaronesia ed è una delle componenti della foresta di alloro atlantico.
Michele Zanin