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    Itinerari escursionistici a Tenerife

    Abbiamo stilato una lista di sette percorsi inquadrati tra i migliori itinerari escursionistici di Tenerife.

    L’isola di Tenerife offre un’ampia scelta di sentieri per tutti i gusti, con caratteristiche geologiche che rappresentano la sua origine vulcanica e una varietà di flora e fauna.

    Inoltre, esistono percorsi di diversa difficoltà e durata.

    Tuttavia, tutti hanno una cosa in comune: la bellezza dei loro paesaggi non passerà inosservata.

    Contemplare le meraviglie dei vari luoghi di quest’isola è un modo eccellente per godersi una giornata unica.

    Foto di Sebastien-fr-67

    Tra i migliori itinerari escursionistici di Tenerife troviamo il sentiero che inizia a Cruz del Carmen e termina a Punta del Hidalgo, passando per Monteverde, il villaggio di Las Carboneras e Chinamada.

    Questo sentiero è lungo circa 10 chilometri, si percorre in circa 4 ore ed è di media difficoltà.

    Per la discesa si consiglia di indossare calzature comode adatte a camminare su terreni sabbiosi e rocciosi.


    Lungo il percorso si possono scattare fotografie spettacolari dei paesaggi di Tenerife, impreziositi dalle sue imponenti scogliere bagnate dall’Oceano Atlantico e dalla sua vegetazione.

    Foto di PierreG_09

    SENTIERO DELLA MONTAGNA BIANCA VERSO LA VETTA DEL TEIDE

    Distanza: 8,3 km, durata: 5 ore.

    Questo sentiero, suddiviso in tre tappe, è un percorso abbastanza completo e per il quale è richiesta una buona forma fisica, per cui non poteva mancare nell’elenco dei migliori itinerari escursionistici di Tenerife.

    La prima parte va dalla Montaña Blanca al Refugio de Altavista e vi si può accedere in auto o in autobus.

    In questa zona, il paesaggio è tipico del vulcanismo esplosivo, dove predomina la pietra pomice sul terreno.

    Più avanti, dopo aver percorso circa 4,5 chilometri e superato la vetta della Montaña Blanca, inizia un sentiero di giovani colate laviche, con una forte pendenza, fino a raggiungere le rocce giganti conosciute come Estancia de los Ingleses e, infine, il Rifugio de Altavista.

    La seconda tappa va dal Rifugio Altavista a La Rambleta, dove il sentiero non è così ripido e dove spiccano i calanchi del Teide.

    La terza parte inizia a La Rambleta e termina sulla vetta del Teide, seguendo il sentiero Telesforo Bravo, per il quale è necessario un permesso, anche se gratuito.

    Infine, è arrivato il momento di tornare indietro: si può scegliere di camminare o di scendere con la funivia dalla vetta alla stazione di base ai piedi del Teide.

    IL PERCORSO VILAFLOR – PAESAGGIO LUNARE – VILAFLOR

    Distanza: 12,9 km,  durata: 4-5 ore.

    Nel sud dell’isola di Tenerife si trova il Paesaggio lunare, che può essere raggiunto iniziando un percorso a piedi da Vilaflor de Chasna, anche se esistono altre alternative, con la scelta di iniziare il sentiero a Granadilla de Abona o al Parador de las Cañadas del Teide.

    Concentrandosi sul percorso circolare che inizia e termina a Vilaflor, la caratteristica più rilevante è la possibilità di godere della flora del Parco Naturale Corona Forestal del Teide.

    Una volta lasciato alle spalle il villaggio di Vilaflor de Chasna, si incontra il Camino del Atajo, che fa parte dell’antico Camino Real de Chasna.

    Salendo verso l’alto e attraversando le pinete, si può vedere il grazioso villaggio dall’alto, con una leggera vista sul mare sullo sfondo.

    Infine, durante la discesa, si incontra il Paesaggio Lunare, che fa di questo percorso uno dei migliori itinerari escursionistici di Tenerife, fino a tornare alla strada che ci riporta a Vilaflor.

    Foto di Ana M Ruiz Rizzo

    IL PERCORSO AFUR – TAGANANA – AFUR

    Distanza: 14,3 km,  durata: 7 ore.

    Questo percorso è un itinerario circolare che inizia a Las Casas de Afur, scende attraverso il barranco, prosegue vicino alla spiaggia di Tamadite (una delle tante spiagge selvagge di Tenerife), aggira il villaggio di Taganana e termina ad Afur.

    Come curiosità, il nome Afur deriva da una parola guanche che significa forno o bunker di carbone.

    Quindi, il sentiero che inizia in questa zona, con una distanza di circa 14 chilometri, è uno dei più consigliati e belli che si possono fare nel mezzo del massiccio di Anaga.

    Il percorso Afur-Taganana-Afur è un chiaro riflesso della bellezza dell’isola, essendo uno dei migliori itinerari escursionistici di Tenerife.

    SETTE CAÑADES

    Distanza: 16,6 km,  durata: 4-5 ore.

    Questo percorso inizia al Centro visitatori del Portillo e termina al Centro visitatori della Cañada Blanca.

    Si distingue anche per essere un tratto dell’antico Camino de Chasna, che veniva utilizzato per andare dal nord al sud di Tenerife.

    Il percorso segue un tracciato lungo la parete della Caldera de Las Cañadas, durante il quale scoprirete meraviglie geologiche come le strisce di colate basaltiche nere e le specie endemiche della flora del Teide, come il tajinaste rosso, così caratteristico della zona.

    BOSCO DEGLI ENIGMI

    Distanza: 5 km,  durata: 4 ore.

    Questo sentiero attraversa il cuore del Parco Rurale di Anaga, dichiarato Riserva della Biosfera nel 2015, ed è senza dubbio uno dei migliori itinerari escursionistici di Tenerife.

    Il percorso del Bosque de los Enigmas è un semplice itinerario circolare adatto a tutta la famiglia.

    Questo sentiero può essere iniziato dal Mirador de Zapata e attraversa spettacolari foreste di alloro, con un percorso di circa 5 chilometri, molto ben segnalato e con poca pendenza.

    È importante portare con sé indumenti caldi, poiché la zona è piuttosto umida.

    Foto di Colin Kirby

    BARRANCO DI MASCA

    Distanza: 5 km (10 km di discesa e salita),  durata: 3 ore (discesa) / 4 ore (salita).

    Il sentiero Barranco de Masca si trova all’interno del massiccio del Teno e si distingue per la sua spettacolare geologia, essendo una formazione di lava basaltica.

    È considerato uno dei migliori itinerari escursionistici di Tenerife e uno dei siti naturali più visitati dell’isola.

    Il percorso termina in una spiaggia selvaggia, dove è possibile prendere una barca per raggiungere il porto di Los Gigantes, anche se il molo di Masca non è attualmente operativo, per cui l’unica alternativa è fare la salita lungo lo stesso percorso.

    Per visitare la gola di Masca, bisogna tenere presente che l’accesso è limitato, quindi è consigliabile pianificare per tempo.

    Prima di iniziare la discesa è inoltre necessario recarsi al Centro Visitatori, dove viene convalidata la prenotazione, si controlla che le scarpe e l’abbigliamento siano adatti e si fornisce un casco per una maggiore protezione.

    Buone passeggiate e buon anno nuovo!

    Michele Zanin

     

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