Nella sala Andromeda del complesso Martianez, Marco Gonzalez, sindaco del Puerto, reduce dalla convention partitita della domenica passata, ha convocato i mezzi di comunicazione per annunciare ufficialmente il programma del carnevale internazionale del Puerto de la Cruz.
Il carnevale prenderà il via il 2 di febbraio sarà dedicato all’eruovision e difatti la collocazione per la presentazione ricorda il salottino dell’eurovisione dove i cantanti e la delegazione nazionale aspettano i voti del pubblico, seduti, così seduti su un salottino ci sono le candidate a regina e re del carnevale categoria adulta e giovane dell’anno passato e del carnevale estivo.
Il settore infantile per motivi scolastici non era presente.
Le novità per quest’anno risultano essere poche ma interessanti: il gemellaggio con la città di Dusserdolf e altre due della Germania in scambio culturale per il carnevale.
La delegazine portunense assisterà al carnevale tedesco con la sua regina, i suoi ritmi i suoi colori i suoi vestiti e una delegazione tedesca sarà ospitata nelle settimane del carnevale portunense.
Tanto l’assessore al turismo quanto il sindaco hanno risaltato l’evento come una promozione turistica di elevata importanza per l’internazionalizzazione di Puerto de la Cruz.
Di fatto risulta essere l’unico carnevale con delegazione estera.
“Il carnevale ha tanto futuro e ha tanto presente” ammette il sindaco.
Il carnevale internazionale mantiene la sua essenza con gli elementi tradizionali come il concorso “mascarita Ponte Tacon” e l’”ammazza culebra” ma il programma si inclina verso un carnevale familiare, con tanti spettacoli diurni e la grande novità del carnevale extra: un carnevale esteso, oltre i gironi tradizionali per regalare ai turisti più giorni di festa e godersi Puerto tra relax e mostre di murghe.
Puerto de la Cruz, questa è la volontà del sindaco, deve essere il punto di riferimento indiscusso del carnevale di Tenerife.
Un carnevale peculiare, diverso che non entra in competizione con quello di Santa Cruz, essendo diverso nei contenuti e nella forma, come precisa Noemi Fernandez, l’assessore alle feste del comune.
La particolarità risiede anche nei talenti artistici che esprime Puerto.
Il sindaco ha ricordato come fu proprio al Puerto che si aprì il primo laboratorio di disegno dedicato al carnevale.
E che sempre al Puerto ci sono gli atelier, i laboratori di arte e che la scuola Universitaria Popolare Francisco Afonso ha attivi corsi aperti per chi voglia intraprendere la strada artistica del carnevale dalla murga, al disegno, alla sartoria.
Lo spirito del carnevale è connaturato al portuense e senza anticipare i nomi delle star ospitate, si strappa solo il nome del pregonero, ossia di colui il quale dà l’apertura al carnevale e sarà Daniel Calero, cabarettista umorista noto al pubblico canario per il suo humor.
A colloquio, a fine conferenza stampa, Marco Gonzalez e Roberto Medina, assessore al turismo, hanno rimarcato l’importanza del comune di sostenere il carnevale e la sua internazionalità.
Hanno espresso il desiderio di avere quanti più italiani possibile ad assistere al carnevale che considera il più divertente, unico, con il concorso della “mascarita Ponte Tacon” (la maratona maschile di corsa sui sampietrini con tacco minimo 10 cm).
Puerto de la Cruz accoglie e fa sentire a casa e ha piacere di invitare tutti al carnevale internazionale del Puerto 2024.
Alcune date da segnalare
Giovedì 8 febbraio 2024: “Gran Galà per l’Elezione della Regina del Carnevale”.
Mercoledì 14 febbraio 2024: “Sepoltura della sardina”. Il lutto e la sepoltura della sardina si svolgono ogni anno il Mercoledì delle Ceneri. La sardina, esposta al pubblico, inizia il suo viaggio accompagnata dalle vedove. Una sfilata che parte da Avenida Colón e termina al molo dei pescatori, con il tradizionale “incendio” e il lancio di fuochi d’artificio.
Giovedì 15 El Mataculebra: cerimonia durante la quale si “uccide il serpente” a rappresentare la lotta contro la schiavitù e il male; tradizione afro-cubana
Venerdì 16 febbraio 2024: maratona maschile “Mascarita Ponte Tacón”. Percorso a ostacoli che si svolge per le vie principali di Porto. I partecipanti, chiamati mascaritas, devono camminare per le strade acciottolate ed evitare eventuali ostacoli.
Sabato 17 febbraio 2024: “Coso Apoteosi del Carnevale”. Partecipano carri addobbati, compagnie, murgas, gruppi spontanei e perfino delegazioni di stranieri.
Domenica 18 febbraio 2024: Il carnevale saluta con la “Grande Danza della Piñata”, che coincide con la prima domenica di Quaresima .
Giovanna Lenti
