More

    Atollo corallino nel Loro Parque 

    Loro Parque apre un nuovo spazio nell’ottica della difesa dell’ambiente e delle specie viventi in che accompagna il principio base della fondazione Loro Parque in uno scenario tecnologico all’avanguardia. 

    Una esperienza senza precedenti sia dal punto di vista della tecnica costruttiva e dei materiali usati sia dalla quantità di specie salvate in questo nuovo ecosistema corallino. 

    Inaugurato ieri, invitati alla presentazione, Kingdom Coral ha reso ancora più evidente il lavoro e l’attenzione che fondazione Loro Parqe presta alle specie in via d’estinzione. 

    Ed infatti  Wolfgang Kiessling, ha  messo in guardia, nel suo discorso introduttivo all’inaugurazione, sulla situazione critica che vivono i coralli in natura, ha sottolineato l’importanza di questa struttura per la loro conservazione. 

    Ricordando che molte specie soffrono lo “sbiancamento” e vanno incontro a morte il dovere del Loro Parque è stato quello di mettere in salvo le specie minacciate di estinzione. 

    Ha  evidenziato anche alcuni degli aspetti più innovativi dell’installazione, come il suo vetro serpentin


    o acrilico “mai visto prima” lungo quasi 40 metri. 

    Il mai visto prima fa riferimento all’utilizzo in una struttura di queste dimensioni e alla complessità di fondere natura e tecnologia audiovisiva attraverso proiezioni al 360 gradi e ologrammi con le onde superficiali che si infrangono sulle loro teste degli spettatori. 

    Effettivamente il concetto di questa nuova struttura è sorprendente e nuovo. 

    La sua finestra è formata da un vetro continuo di perfetta trasparenza, con una disposizione serpentina che contribuisce a creare una sensazione di movimento e fluidità nello spettatore. 

    Coral Kingdom è attualmente l’esperienza “immersiva” più grande di barriera corallina fuori dall’oceano: più di 8.000 i coralli, 70 specie diverse ospitati quasi tutti provenienti dall’indo pacifico e quasi 10.000 pesci in più di 260.000 litri d’acqua. 

    All’inaugurazione hanno preso parte il Sindaco del Puerto e il Cabildo rappresentato dal presidente Rosa Davila e dal portuense ex sindaco oggi vicepresidente del Cabildo Lope Afonso. 

    Il fondatore del Loro Parque e quanti hanno collaborato alla realizzazione del progetto intervistati hanno evidenziato l’importanza la necessità di creare questo atollo. 

    Nei loro discorsi rimarcano tutti come gli scienziati stimano che quasi il 90% dei coralli potrebbe estinguersi entro il 2050. 

    Questa estinzione significherebbe un’enorme devastazione, perché le barriere coralline sono considerate super ecosistemi a causa del numero di specie che dipendono da esse in un modo o nell’altro. 

    Queste “foreste del mare” che ricoprono appena il 10% dei fondali marini sono essenziali per il mantenimento dell’equilibrio dei mari e degli oceani. 

    Per tanto Loro Parque e Kiessling insiste molto su questo, è profondamente impegnato nella preservazione della vita naturale del pianeta e delle sue specie. 

    Un impegno che si concretizza in progetti di conservazione a cui partecipano le specie che vivono nel parco e di cui Coral Kingdom è parte fondamentale. 

    Questa bellissima barriera corallina diventerà, per i ricercatori marini, un’opportunità per studiare più a fondo queste specie, generando conoscenze che aiuteranno la loro protezione e il recupero nell’ambiente naturale. 

    Il Loro Parque garantisce che le spese fisse come personale o materiale viene garantita a parte, per cui i soldi destinati ai progetti vengono utilizzati nella loro interezza per il progetto stesso, questo fa sí che la realizzazione non soffra per mancanza o insufficienza di fondi. 

    In un brillante e sciolto discorso il sindaco di Puerto de la Cruz, Marco González, ha sottolineato l’importanza del Loro Parque nella promozione turistica di Puerto de la Cruz. 

    “Loro Parque si è posizionato come esempio di sostenibilità in tutto il mondo e per noi è un piacere che sia situato nel nostro comune”, ha affermato González.

    La presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha seguito la linea di Wolfgang Kiessling e ha affermato che il lancio di Coral Kingdom è un “campanello d’allarme” sulla situazione critica dei coralli. 

    “Coral Kingdom sarà uno spazio per sensibilizzare i milioni di visitatori che il Loro Parque riceve ogni anno”, ha affermato.

    All’evento ha partecipato una stampa selezionata numerose autorità, i partecipanti al Simposio annuale dell’Associazione Europea dei Mammiferi Acquatici, ospitato dal Loro Parque. 

    E circa 300 ospiti che hanno potuto vivere per la prima volta l’esperienza  “immersiva”unica che offre il Coral Kingdom. 

    La struttura sarà aperta al pubblico nella prossima settimana. 

    Giovanna Lenti

    Articoli correlati